ALATRI Nell’ambito del Giorno della Memoria, il Comune di Alatri ha organizzato una serie di iniziative finalizzati alla conoscenza di alcune “fette” della storia della città, meno note ma non per questo meno interessanti. Venerdì mattina, nella biblioteca comunale, prenderà il via la mostra documentaria e fotografica “Gli invisibili delle Fraschette”, realizzata dall’associazione “Il Campo”: nei 20 pannelli in rassegna, tutta la storia di un campo di internamento che ha vissuto più fasi a partire dal 1942. Contemporaneamente, si terrà un incontro con alcune classi delle scuole superiori della città per far conoscere loro le vicende di un campo semisconosciuto. La mostra (ingresso libero) resterà a disposizione del pubblico fino al 12 febbraio con il seguente orario: tutti i giorni dalle 9 alle ore 13 e dalle 15 alle 19 (domenica 18 gennaio, anche dalle 10 alle 13). Sabato 28 e domenica 29, invece, la manifestazione “Alatri ebraica”: visite guidate alla riscoperta delle tracce dell’antica presenza israelita nell’Alatri medievale e rinascimentale, una comunità la cui vivacità e attività è attestata da numerosi atti pubblici, compreso lo Statuto comunale. Il legame con il Giorno della Memoria è indiretto ma comunque importante a livello storico: tra coloro che subirono, molti secoli dopo, la deportazione nazista ci furono anche persone che avevano lontane origini alatrensi. Il progetto, basato su un’attenta ricerca condotta per diversi anni, intende far comprendere il sostrato storico ebraico, in gran parte dimenticato, rileggendo in maniera diversa, anche nuova, alcuni luoghi e alcuni documenti della città, ovvero gli spazi e i punti in cui gli ebrei cittadini vivevano, commerciavano, pregavano e avevano relazioni con gli altri abitanti di Alatri, di fede cristiana. Partenze da Piazza Santa Maria Maggiore alle ore 11 e alle ore 17 di sabato, alle ore 11 di domenica. Prenotazioni al numero: 392.3588527.