Riceviamo e pubblichiamo una nota di Fratelli d’Italia di Alatri in replica alla maggioranza Cianfrocca sul caso Santucci. È scontro totale.
“Abbiamo letto le esternazioni del Sindaco, replicate da vari esponenti della Maggioranza, circa il comportamento del Consigliere Santucci il quale, fino ad ora, non ha proferito parola sulla sua sostituzione da Capogruppo.
Speriamo vivamente in un suo prossimo ripensamento, soprattutto per il rispetto dovuto a tutti gli elettori di FdI che gli hanno consentito di rivestire la carica di Consigliere e che vanno sempre rispettati.
Il Sindaco ha dichiarato che “il Consigliere non ha mai dimenticato il patto che, anche in nome di quel partito, ha stretto con gli elettori. E oggi rinnova quel patto facendo comprendere che vale più la parola data che una poltrona o un incarico perché nella vita il rispetto delle Istituzioni e delle persone sono qualità preziose”.
Il Sindaco prosegue nelle sue esternazioni sottolineando il valore del Consigliere Santucci ed il suo alto senso civico e morale.
Sorprende e stupisce che il Sindaco faccia tali dichiarazioni.
Tutti sanno che, subito dopo l’elezione, questo stesso Sindaco ha calpestato quei valori e quei principi che oggi decanta con la bella frase che merita di essere scolpita sulla sua scrivania per essere sicuri che non la dimentichi più “vale più la parola data che una poltrona o un incarico perché nella vita il rispetto delle istituzioni e delle persone sono qualità preziose!”.
Se è sincero e convinto di ciò che ha affermato con tanta passione, deve spiegare perché i componenti delle liste civiche, a lui più vicine, si sono allontanati anche in modo polemico; deve spiegare perché non è mai stato rispettato, per esempio, il primo punto del programma elettorale!!! (documento firmato, tra l’altro, da tutti, Sindaco compreso).
Tutti sanno, in primis il Sindaco, ma chiaramente nessuno parla… nel primo punto di detto programma elettorale si parla della nomina di un Assessore al Turismo, attività tanto esaltata in campagna elettorale… e poi cosa è successo???
Si è preferito proseguire sulla stessa linea adottata dal PD per 10 lunghi anni… niente Assessore al Turismo…questo si chiama rispetto delle istituzioni……
Deve spiegare perché le promesse di sostegno e di aiuto concreto a favore della cittadinanza si sono tradotte, ad esempio, nella installazione del semaforo “magico” nell’incrocio di Tecchiena che ha prodotto, in pochi mesi, oltre 600.000,00 euro per le multe elevate a danno degli alatresi.
Deve spiegare il motivo per il quale ha voluto, fortissimamente, l’istituzione della ZTL nel Centro Storico, pena le dimissioni dalla carica di Sindaco, respingendo in modo duro le alternative che, pure, esistevano.
Di certo è riuscito a svuotare le piazze e le strade di Alatri centro, con gravissimi danni economici per gli esercizi pubblici esistenti, appena usciti dalla crisi provocata dalla pandemia Covid.
Deve spiegare, ancora, quando e come verrà realizzato il Chiosco di Civita.
Sono trascorsi due anni ed Alatri è sempre più ridicolizzata per non aver trovato una soluzione tecnica e rispettosa del luogo, nonostante il sostegno dei molti tecnici presenti negli Uffici e le preziose consulenze di cui il Comune si è dotato.
E non finisce qui perché queste sono le prime pillole di una gestione amministrativa molto opaca, come al Sindaco ed ai suoi amministratori è ben noto ma è più comodo far finta di nulla.
Sarà nostra cura, arrivati a questo punto di non ritorno, evidenziare passo dopo passo tutta la mala gestio e portare alla luce la vera amministrazione “Cianfrocchiana”.
Sarà nostra cura far sapere a tutto l’elettorato cosa non si è fatto e cosa, ancor più grave, si è rinnegato, perché non c’è stato e non c’è nessun rispetto degli impegni presi, soprattutto dal Sindaco, che con una mano stringe un’alleanza e con l’altra la cancella….
Diciamo che si lava le mani alla “Ponzio Pilato”… ed ogni riferimento è sicuramente non casuale…
Noi non abbiamo bisogno di poltrone; i “Cianfrocchiani” si sono incollati, anzi murati, su quelle poltrone e pur di tenersele strette, stanno facendo cose a dir poco non corrette ed il “Grande Amministratore” non può più far finta di non sapere considerando che ha molto tempo da dedicare all’attività politica; il Sindaco, infatti, non ha tenuto per sé alcuna delega ma, durante un Consiglio, ha dichiarato di non esercitare più la professione di commercialista… perché tutto il suo tempo ed il suo impegno devono essere dedicati a postare foto, taggare e cancellare qualche amico da Fb….che ha osato rispondere con qualche critica.
Comunque, possono dire tutto quello che vogliono… perché riceveranno sempre delle risposte, sempre più puntuali e documentate.
Ci risentiremo alla prossima puntata per altre storie più avvincenti dei “Fantastici Cianfrocchiani”…
Fratelli d’Italia
ALATRI 12.07.23
Fratelli d’Italia Alatri
