Dal 2 al 4 agosto ad Alatri è in programma la rassegna di musica Jazz in Piazza Santa Maria Maggiore. In particolar modo nella serata inaugurale ci sarà l’esibizione della Faby e The Groovy Street Band, gruppo musicale molto conosciuto che con le sue note allieterà la prima serata del Festival Jazz.
Noi di Gente Comune abbiamo intervistato in esclusiva la cantante Fabiana Brasini che ci ha voluto anticipare qualcosa sulla serata che si vivrà domani a partire dalle ore 22.
Fabiana, che tipo di musica proporrete sul palco del Festival di Alatri?
Faremo una serata incentrata sulle canzoni e la musica di Amy Winehouse, un piccolo omaggio ad otto anni dalla sua prematura scomparsa. Una delle voci jazz, a mio avviso, più importanti dell’ultimo secolo. Lei per tanti anni è stata una cantante con una forte inclinazione Jazz, è stata una cantante straordinaria e particolare che ci piacerà ricordare con questa serata.
Avete già fatto qualche tappa in Ciociaria e in particolar modo ad Alatri?
No è la prima volta che suoneremo in questa bellissima città e sarà un vero piacere poterlo fare perchè ci piace molto l’idea della MasterClass e per come è stata struttura la manifestazione un pò come una mini Umbria Jazz.
Con chi suonerai? Ci puoi presentare i membri della tua band?
Siamo una band molto rodata, suoniamo insieme da molti anni, proponiamo musica Soul e per l’appunto Jazz. Non siamo però una band integralista e quindi ci piace un pò spaziare e riarrangiare ma non copiare. Ci piace l’idea di far nostra la musica, interpretarla e viverla. La musica, per come la vedo io, è la possibilità che ho per far vedere la parte più profonda del mio cuore. E’ un modo di vivere. Dico sempre a chi mi conosce che la musica andrebbe venduta in farmacia e mi sento fortunata per avere questo canale per poterla esprimere al meglio. In concerto saremo in quattro, Peter De Girolamo alle tastiere, Stefano Barillà al sassofono, entrambi molto famosi nell’ambiente musicale romano e non solo e per finire Simone Pellegrini alla batteria che ha studiato musica a New York come me. Vi aspettiamo quindi per una serata all’insegna della bella musica Jazz.”
Intervista a cura di Massimo Papitto
