Ultimi tre giorni della Mostra “Il Cristo svelato. La Pietà di Girolamo Troppa”, si chiude domenica 17 giugno alle 22. Il numero dei visitatori ha ampiamente superato le previsioni più ottimistiche (abbiamo dovuto ristampare i biglietti e sta esaurendosi anche la ristampa), studenti provenienti dalle scuole di Alatri e della provincia, guidati dai loro professori e maestri, una serie di eventi con lezioni sul quadro e sulla pittura del seicento, il QR code che mette a disposizione del visitatore (presente ma anche lontano) l’EBOT Hieronimus che risponde alle domande con la professionalità di uno storico dell’arte e la cordialità di un amico, la traduzione tattile che aiuta vedenti e non vedenti a percepire il quadro, una scultura del settecento napoletano che ricorda il Cristo velato della cappella Sansevero, video e musiche d’autore, un catalogo che è un libro d’arte, un allestimento che esalta la chiesa degli Scolopi perché la rispetta e poi…un capolavoro (grazie alla Diocesi che ha acconsentito al prestito) e un pittore, Girolamo Troppa, che abbiamo imparato a conoscere e che è diventato, dopo tre secoli di oblio, un nostro concittadino ad honorem. C’è ancora tempo per vedere tutto, la nostra squadra di volontari è a disposizione nei prossimi tre giorni per accompagnare nella visita, illustrare, chiarire e indicare i percorsi artistici nel centro storico, e fuori, della nostra città. Tra i visitatori “forestieri” c’è chi è venuto ad Alatri e ha scoperto la mostra e la Pietà di Troppa, ma ci sono molti che sono venuti per la mostra e hanno scoperto Alatri. Segno che il tam tam mediatico ha funzionato. Grazie a una campagna di comunicazione social costante, ricca di informazioni e suggestioni. E anche all’attenzione ineccepibile, per quantità e qualità di informazione, della stampa locale e nazionale. Abbiamo cominciato con gli inserti della La Provincia Quotidiano, del #Regionale, de L’Inchiesta, con i servizi di Ciociaria Oggi e del #Messaggero, gli articoli sull’#Avvenire (pagine nazionali e diocesane), sul Corriere della Sera, sulla free press locale (#TuNews), sui giornali online (tanti articoli, stiamo lavorando a censirli), le citazioni e gli speciali sulle tv locali: LazioTV, #TeleUniverso, ErnicaTv, PERTÉ Online. E qualcuno e qualcosa sicuramente stiamo dimenticando.
A fine Mostra, renderemo pubblico un rendiconto completo, di presenze, contributi e lavoro, finanze.
Questa Mostra è stata possibile per l’aiuto di tanti che hanno creduto nel progetto (presentato, dopo alcuni mesi di lavoro preparatorio a dicembre). E crediamo non ne siano rimasti delusi.
L’Associazione Gottifredo, 15 giugno 2018
