La recente ordinazione Episcopale di Don Domenico Pompili ha significato per la Citta’ di Alatri, per i credenti e i non credenti , un momento di intensa emozione laddove il ricordo del ministero presbiterale svolto , quale parroco , nella concattedrale di Alatri è e resta come uno dei più sentiti dai nostri concittadini. Gli anni trascorsi nella comunità alatrina hanno rappresentato per tutti anni di crescita spirituale e culturale non solo per i parrocchiani Lui affidati ma per quanti in Lui hanno trovato un pastore zelante , capace di ascoltare prima ancora di giudicare , pronto sempre all’accoglienza paterna e misericordiosa, avendo a cuore soprattutto i giovani.
Quanti in lui , smarriti hanno in un certo senso ritrovato il cammino , recuperato la speranza , ritrovata la fede ? Testimonianza di ciò ne è stata la grande partecipazione di nostri concittadini proprio nel giorno del suo insediamento nella cattedra vescovile di Rieti. Uomo mite , buono, generoso , Don Domenico Pompili è uomo dotato di grande cultura , mai ostentata , di un’educazione quasi timida , di un animo garbato e gentile ; come pure di una sana ed intelligente ironia unita ad una creatività sapiente ed organizzata : caratteristiche tutte che lo hanno fatto amare dalla sua città di adozione e al tempo stesso sentirne la fierezza nel saperlo e vederlo svolgere ruoli di delicata funzione quali segretario particolare dell’amato vescovo Belloli , direttore dell’Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali della Cei e Sottosegretario della Cei.
Proprio questi ultimi incarichi , svolti con perizia ed acutezza e con l’umiltà del servitore fedele e premuroso , gli hanno valso lo straordinario riconoscimento da parte dell ‘ intera Chiesa cattolica italiana che lo stesso Papa Francesco ha voluto suggellare con la sua nomina a Vescovo della nobile Diocesi di Rieti. E cosi oltre centocinquanta presbiteri , oltre trenta vescovi , ben quattro cardinali coadiuvanti tutti il cardinale Bagnasco , presidente della Cei , hanno voluto apprezzare le sue doti umane e spirituali partecipando al commovente rito religioso della sua consacrazione.
Alatri mena vanto perciò di questo suo eletto figlio adottivo e a buona ragione. Questi ed altri sono stati i nostri pensieri che abbiamo condiviso nella giornata di sabato scorso a Rieti e che ci hanno indotto e convinto a proporre al Consiglio comunale e al sindaco di Alatri di iscrivere il nome di don Domenico Pompili tra i figli prediletti della nostra città riconoscendogli il più alto tributo civico : quello di cittadino onorario !
Dario Ceci e Maurizio Cianfrocca