Una dura nota dall’ex Presidente dell’Alatri calcio, Francesco Ciavardini – che pubblichiamo integralmente – deluso e amareggiato per lo sciacallaggio politico riguardante lo stadio di questi giorni.
“In questi giorni mi sono “divertito” – per modo di dire – a leggere le dichiarazioni più disparate di personaggi politici locali riguardo la situazione del campo sportivo Chiappitto.
Bene, premesso che io sono politicamente, come i più sanno, un tesserato della Lega , di certo non vicino a questa amministrazione, e premesso anche che sono stato Presidente dell’Alatri calcio dalla stagione 2014/2015 fino alla scorsa stagione , ossia 2017/2018, vorrei fare un paio di considerazioni al riguardo.
È vero che in tutti questi anni non ho mai visto al campo sportivo nessun delegato allo Sport , nè di questa , nè della precedente amministrazione, il che lascia intendere molto palesemente il disinteresse che questa amministrazione ha nei confronti del calcio e dello sport in generale, ma è anche vero che molti dell’opposizione non si sono mai interessati all’argomento, e non parliamo di un argomento nuovo visto che l’idoneita’ del manto dello stadio Chiappitto è scaduta nel Dicembre 2015.
Nessuno si è mai preoccupato che la società Alatri calcio ha sborsato migliaia e migliaia di euro di proroghe per permettere alla squadra di rimanere a disputare le gare ufficiali nel suo stadio, nella sua città , nella sua casa. Adesso invece tutti a cavalcare l’onda di questo argomento, che credetemi sta realmente a cuore a pochissime persone, il resto mi sembra tutto o quasi sciacallaggio politico”.
