La riunione con i commercianti del centro storico indetta dal sindaco Giuseppe Morini, su richiesta del delegato e presidente del Consiglio, Fausto Lisi, si è svolta in un clima positivo di collaborazione, ottimismo e fiducia. L’amministrazione comunale ha presentato i provvedimenti deliberati dal Consiglio comunale per favorire la ripresa delle attività commerciali, secondo la proposta di sintesi avanzata dalla maggioranza, dopo che la prima commissione consiliare, diretta da Antonino Scaccia, aveva affrontato i vari temi insieme alle minoranze. Alcuni di questi provvedimenti sono stati adottati solo dal comune di Alatri (contributo TARI) mentre altri hanno anticipato ed ampliato quelli governativi. Nello specifico, ci sarà l’esenzione totale del canone Cosap, la possibilità di occupare più suolo pubblico gratuitamente e con una procedura amministrativa più snella, per gli esercizi di ristorazione, bar e laboratori artigianali di prodotti da forno; inoltre ci sarà un contributo parametrato al 35% della TARI per tutte quelle attività commerciali e professionali che si sono fermate a causa dell’emergenza sanitaria. Tali misure riguarderanno l’intero territorio comunale ma per gli operatori del centro storico era necessario un incontro anche per comprendere eventuali problematiche connesse alle esigenze della viabilità, dei residenti, della sicurezza. Alla riunione erano presenti numerosi esercenti interessati e, insieme al sindaco e al presidente del consiglio, hanno fatto gli onori di casa il delegato al commercio Selenia Abbate, il vicesindaco Di Fabio, i capigruppo di maggioranza Rossi e Giansanti. Per le minoranze ha partecipato solo il consigliere Addesse. Hanno preso parte alla riunione anche il comandante della polizia municipale Padovani ed il responsabile dei Lavori pubblici Sebastiani.