Il Distretto socio assistenziale A, di cui Alatri è Comune capofila ha dato l’avvio al secondo Avviso pubblico riferito agli interventi socio assistenziali in favore di persone con disabilità gravissima ai sensi del D.M. 20.03.2013 attraverso uno specifico finanziamento della regione Lazio.
L’avviso affisso in contemporanea su tutti i comuni del Distretto nonché nei servizi ASL del Distretto (CAD- materno infantile e CSM) dal 03.08.2017 e fino al 15.09.2017 termine entro il quale ogni cittadino avente diritto può presentare domanda al proprio Comune di riferimento.
La persona con disabilità gravissima secondo le indicazioni della regione Lazio è la persona che presentando un deficit grave e completo dipende in tutto o in parte da un accudente per veder assicurate le funzioni vitali ( respirazione, nutrizione) le funzioni primarie (alzarsi, vestirsi, lavarsi alimentarsi), la vita di relazione intesa come cura dell’ambiente (far da mangiare le pulizie) e la vita sociale come capacità di stabilire relazioni con l’ambiente circostante e con le persone.
Possono presentare la domanda persone di qualsiasi età in stato vegetativo conseguenza di coma indotto da gravi cerebro lesioni, persone con altre patologie che comportano la dipendenza vitale e la necessità di assistenza continua, determinanti la dipendenza vitale da prestazioni assistenziali complesse per la tutela della integrità psico – fisica del paziente stesso.
L’accertamento della patologia determinante dipendenza vitale deve essere certificata da una struttura sanitaria pubblica. Il PUA del Distretto “A” provvederà alla istituzione della UVMD (Unità valutativa multidimensionale distrettuale) composta da personale sanitario e sociale del Distretto e dei Comuni che avranno il compito di valutare le istanze pervenute: il dato sanitario, legato all’accertamento della patologia, e la valutazione di natura socio economica relazionale determineranno l’elenco dei beneficiari.
I beneficiari avranno diritto ad un assegno di cura quantificabile da un minino di € 700,00 fino ad un massimo di € 1.000,00 mensili che si tradurrà in due possibili interventi: il primo riguarda l’assistenza domiciliare diretta ( il beneficiario potrà individuare la cooperativa sociale tra quelle accreditate presso il Distretto per ricevere interventi di assistenza domiciliare non sanitaria), mentre il secondo tipo di intervento prevede l’assistenza domiciliare indiretta attraverso assunzione di assistenti familiari a cui dovrà essere attivato un contratto di lavoro regolare e la copertura assicurativa.
L’avviso e la modulistica sono reperibili presso le sedei dei servizi sociali dei Comuni, le sedi PUA del Distretto “A” Polo Ospedaliero di Alatri e presidio di Anagni nonché sul sito del Distretto:www.distrettosocioassistenziale.org.
Assessore ai servizi sociali, Fabio Di Fabio: “ il distretto socio – assistenziale, attraverso l’ordinaria gestione dei servizi, continua ad offrire una particolare attenzione alle persone ed alle famiglie colpite da gravi patologie attraverso, l’utilizzo e la ripartizione di specifiche risorse che vanno ad aggiungersi a quelle altre destinate ad altre forme di disabilità meno gravi. Le politiche per la disabilità rappresentano la “frontiera” di una comunità che vuole sempre più estendere il terreno dell’inclusione e della solidarietà.”