Riceviamo e pubblichiamo:
Alatri continua a perdere ! Alatri non c’è più o quasi ! Alatri continua a perdere quei punti di riferimento anche in ambito sportivo . Questa la nota di Maurizio Cianfrocca.
Sono proprio di questi giorni le notizie che riguardano sia la squadra di calcio che milita in Promozione che quella di basket in categoria C Silver. Ebbene mentre la prima ha dovuto ridurre le proprie ambizioni per aver riscontrato le difficoltà di reperire contributi e sponsor, la seconda ha dovuto addirittura confermare alla federazione di appartenenza l’impossibilità di iscriversi al prossimo campionato di basket. E queste, signori, sono sconfitte che lasciano il segno e che riproducono esattamente quello che oggi la nostra Alatri non rappresenta più.
Senza voler qui cercare di attribuire le responsabilità a destra o a manca il dato di fatto inconfutabile è che quanto sta accadendo in questi giorni è, secondo me , il frutto di come la nostra città , specialmente nel corso degli ultimi anni, abbia pagato uno scollamento autolesionistico fra le diverse componenti della società civile e politica. Non bisogna nascondersi dietro un dito e non riconoscere come non ci sia settore che sconta un depauperamento: il centro storico in abbandono totale; un turismo che non ha conosciuto nemmeno la fase primordiale ; lo stato di difficoltà economico-sociale di moltissime famiglie; aziende che abbandonano la nostra città che non è stata pronta e capace ad offrire loro valide opportunità di insediamento; aziende private che preferiscono aprire sedi e/o succursali in altre città ; i nostri tanti giovani che devono inesorabilmente abbandonare il nostro territorio per cercare di trovare un’occupazione.
Adesso anche lo sport paga, inevitabilmente, il vuoto lasciato da tutte le varie componenti. Ma Alatri non può e non deve morire. Alatri deve saper reagire a questa amara realtà e ritrovare quella unità di intenti fondamentale per dar vita ad una società più sana e più viva e ritrovare tutti quei punti di riferimento che prima facevano di Alatri la meta preferita da parte di tanti. Ma per far questo è indispensabile un’azione ferma , decisa e sinergica delle varie componenti , private e pubbliche, che fino adesso sono rimaste lì a guardare .