HOMEPAGE CRONACA ALATRI, ADDESSE: APPROVATA PROGETTAZIONE ESECUTIVA PER RECUPERO AREE CENTRO STORICO

ALATRI, ADDESSE: APPROVATA PROGETTAZIONE ESECUTIVA PER RECUPERO AREE CENTRO STORICO

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Riceviamo e pubblichiamo:

“Nella giornata di ieri la giunta comunale ha approvato la progettazione esecutiva del progetto riguardante il recupero di aree pubbliche del centro storico finanziate con i fondi del PNRR -missione 5 – componente 2 per un importo complessivo di euro 528.000 e entro fine mese verranno aggiudicati i lavori. Il progetto comprende 4 ambiti di intervento ed oggi vi relazionerò sull’ambito n. 1 ovvero la riqualificazione della piazza presso il bar Baldassarre. Il progetto prevede il recupero dello spazio urbano della piazza attraverso una serie di interventi che mirano alla riqualificazione funzionale, degli arredi e degli impianti e a una armonizzazione con le soluzioni degli spazi urbani limitrofi. In dettaglio i principali interventi previsti nell’ambito n. 1 sono i seguenti: • Realizzazione della pavimentazione della piazza in lastre di Pietra di Coreno, a lati paralleli e ortogonali, spessore 8 cm, dimensioni in larghezza 30 cm, lunghezza a correre (mass. 50 cm), con superficie calpestabile bocciardata forte e spigoli sfrangiati e irregolari • Realizzazione della pavimentazione di un riquadro di perimetrazione della fontana, realizzato in cubetti in Pietra di Coreno a lati paralleli e ortogonali, delle dimensioni di cm 12x12x8, con superficie calpestabile bocciardata forte e spigoli sfrangiati e irregolari, posata in opera a file parallele sfalsate di mezzo lato. • Realizzazione della pavimentazione di un ulteriore area di perimetrazione della fontana, di forma ottagonale, rialzata di 15 cm da quella della piazza. La pavimentazione è realizzata in cubetti in Pietra di Coreno a lati paralleli e ortogonali, delle dimensioni di cm 12x12x8, con superficie calpestabile bocciardata forte e spigoli sfrangiati e irregolari, posata in opera a file parallele sfalsate di mezzo lato • Completo rifacimento della scala su terrapieno, previa rimozione delle basole della pavimentazione che verranno catalogate e depositate nel luogo indicato dall’Ente appaltante. La scala su terrapieno verrà ricostruita con soletta di fondazione in cls armato, pavimentazione in cubetti in Pietra di Coreno a lati paralleli e ortogonali, delle dimensioni di cm 12x12x8 e superficie calpestabile bocciardata forte e spigoli sfrangiati e irregolari; • Posa in opera di tre panchine in legno con braccioli ed installazione di pali per la pubblica illuminazione di tipo artistico in ghisa • La fontana, in stile di ispirazione classica, è costituita da elementi prefabbricati di cemento e graniglia, stampati con anima in ferro, assemblati tra di loro; presenta una vasca a catino di circa 230 cm di diametro, al cui interno poggia il basamento parallelepipedo di circa 55 cm di lato, su cui a sua volta poggia la fontana vera e propria costituita da un fusto a forma di anfora, decorata con foglie scolpite nella parte inferiore, che porta un catino superiore di circa 1 metro di diametro sostenuto da un basamento a forma conchiglia polilobata con quattro cannelle con maschere/bocche in rilievo. Una delle principali fonti di degrado è la presenza dell’aiuola a ridosso del catino inferiore; questa sistemazione non corrisponde a quella originaria, infatti da numerose foto risalenti agli anni Sessanta si vede chiaramente il catino inferiore scoperto. Pertanto l’intervento prevede l’eliminazione dell’aiuola e la sistemazione di una pavimentazione. L’intervento di restauro sulla fontana riguarderà aspetti di disinfezione, pulitura e consolidamento”.

Roberto Addesse assessore ai Lavori Pubblici