Riceviamo e pubblichiamo una mail di alcuni nostri lettori canadesi
C’è purtroppo chi ha lasciato l’Italia per cercare fortuna all’estero. C’è chi l’emigrazione l’ha scelta perché in un particolare frangente offriva opportunità e qualità di vita non confrontabili a quelle lasciate in Italia.
Con molto piacere riceviamo una toccante e-mail da alcuni nostri connazionali emigrati in Canada dove vivono ormai da diversi anni. Siamo andati all’estero per “fare fortuna” – ci dicono – “siamo persone che volevamo mettere a frutto quello per cui abbiamo studiato, poter fare progetti per il futuro per la famiglia, avere un giusto riconoscimento.
Come ogni scelta, anche questa ci è costata: abbiamo lasciato soprattutto genitori, fratelli e sorelle, parenti, amici, ma non è come abitare nel tuo paese, dove tutti parlano la tua lingua. Purtroppo molto spesso la “nostalgia è canaglia” come dice una vecchia canzone di Albano e per alleviare la distanza e per sentirci sempre a casa nostra, grazie a voi e al vostro giornale, dove quotidianamente ci colleghiamo via Web, ci aggiorniamo sui fatti di casa nostra e ci fa sentire meno lontani. Grazie”!
Noi non possiamo fare altro che inviare il nostro augurio di serenità