HOMEPAGE CRONACA Al via la seconda edizione della “Scuola di Teatro” a Veroli

Al via la seconda edizione della “Scuola di Teatro” a Veroli

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L’iniziativa, attivata nell’ambito del progetto Officine Culturali 2020/2021 della Regione Lazio in collaborazione con il Comune di Veroli, Frosinone Teatro Officina Bon Voyage e l’associazione culturale Duecento 22, verrà presentata al teatro comunale di Veroli sabato 24 ottobre prossimo alle 17 per iniziare, quindi, da mercoledì 28 ottobre. La scuola di teatro, gratuita per i partecipanti, quest’anno apre le porte anche ai bambini. «L’esperimento creativo delle Officine Culturali iniziato nel 2019 – dicono il sindaco Simone Cretaro e la consigliera delegata alla cultura, Francesca Cerquozzi – è stato indubbiamente un successo. Diverse le attività intraprese e che hanno visto protagonisti giovani e meno giovani del nostro territorio. È per questo che proseguiamo anche in questa stagione consapevoli dell’importanza della cultura sullo sviluppo del contesto socio-economico locale». La scuola di teatro in questa nuova stagione si arricchisce, sia nel miglioramento della location che nella sua articolazione. Tutto sarà, infatti, portato avanti nel teatro comunale e sono previste due sezioni: quella per adulti (dai 15 anni ed oltre), tutti i mercoledì con lezioni di tre ore (17/20) a settimana per un monte complessivo di 100 ore annuali e quella per bambini (5-10 anni) con lezioni di un’ora (16/17). Quest’ultima, causa restrizioni anti-Covid, avrà un numero massimo di 10 partecipanti. In estate, entrambe le sezioni, cureranno la messa in scena di uno spettacolo teatrale dal vivo. Ringrazio – aggiunge la consigliera delegata Cerquozzi – Fabrizio Vona, direttore artistico di Frosinone Teatro Officina Bon Voyage, attore e docente che coordinerà la scuola di teatro, ed i componenti tutti dell’associazione culturale Duecento 22 per aver risposto alle nostre sollecitazioni ed aspettative di lavorare insieme per creare solide e durature condizioni per consentire alla scuola di teatro di Veroli di proseguire nel segno della stabilità che strizza però l’occhio all’innovazione ed all’ulteriore sviluppo».

 pm