Martedì mattina di conferenza stampa al Comunale di Frosinone dove a prendere la parola è stato Aleandro Rosi. Il terzino canarino anche a detta delle principali testate giornalistiche italiane è tra i giocatori con il più alto rendimento in questa prima parte di stagione e lui stuzzicato sull’argomento ha subito risposto a questo quesito: “A livello personale penso che questa indubbiamente sia la stagione migliore della mia carriera. Mi sto trovando bene, sto giocando con continuità e questo è quello che mi serviva per ritrovarmi. Ho scelto Frosinone per questo, mi sono preparato mentalmente e fisicamente quest’estate per farmi trovare pronto e ora sto raccogliendo in parte i frutti del sacrificio fatto. Ora non mi rimane che continuare su questa strada e cercare di tornare magari a giocare ad alti livelli come mi era successo a Roma, quando ero allenato da Luis Enrique, ed ambire chissà ad una chiamata anche in nazionale. Per quanto riguarda il discorso di squadra siete soddisfatti del rendimento avuto fino ad adesso? Stiamo facendo bene, l’importante domenica era vincere e l’abbiamo fatto. Ora non dobbiamo fermarci e dobbiamo dare continuità a questo risultato già da domenica prossima contro il Chievo. Loro sono una squadra tosta, ben organizzata e che da anni gioca in serie A. Hanno giocatori diversi rispetto a Toni e Pazzini, più giocatori di movimento in avanti. Noi però d’altro canto conosciamo il nostro valore e proveremo a farlo valere sul campo. Quali sono secondo te le squadre che lotteranno con voi per la salvezza? La classifica è corta, stiamo tutti lì, ci sono Bologna, Genoa, Sampdoria e Palermo tutte formazioni abituate a giocare per la salvezza e che non so per quanto tempo potranno stare lì in lotta con noi. Ripeto, dobbiamo fare il nostro cammino e continuare a fare punti il più possibile. Tabelle non ne facciamo e non ne voglio fare. Ora abbiamo solamente la testa alla partita di domenica prossima contro il Chievo dove il nostro obiettivo è vincere”.
Massimo Papitto
