Riceviamo una nota dall’Amministrazione Comunale e pubblichiamo
“Siamo consapevoli che alla polemica ed alle accuse infondate non si dovrebbe rispondere, tuttavia relativamente alla nota di Forza Italia alcune precisazioni sono quantomeno doverose. Forza Italia negli ultimi mesi ha più volte usato ed abusato della parola dissesto finanziario. E’ quantomeno il caso di ricordare che nella storia del nostro comune il dissesto finanziario è stato dichiarato una sola volta e i promotori di quella operazione sono oggi nella compagine forzista.
Per quanto concerne il solito becero attacco all’Assessore Di Fabio, reo, secondo FI, di spendere risorse per risolvere problematiche delicatissime, vorremmo ricordare che anche da un punto di vista finanziario i “costi” sono ampiamente ripagati dai “benefici”. Infatti, per fare un esempio soltanto per quanto concerne le rette dei minori in istituto, grazie al lavoro di quei professionisti che FI attacca e denigra, sono stati ridotti di oltre € 100.000 l’anno i costi per il comune. Questo è solo un esempio, senza contare le centinaia di migliaia di euro avute in finanziamenti regionali grazie alla progettazione di questi professionisti.
Parliamo dell’accusa relativa ai cosiddetti mutui elettorali. Anche qui gli amici di FI, e non solo, non ricordano che i mutui elettorali sono stati contratti dalla loro amministrazione nel 2010 che, pur avendone la possibilità negli anni precedenti si ridusse a farlo a sei mesi dalle elezioni. Questa amministrazione soltanto ora, per vincoli normativi, ha potuto finanziare un serio e responsabile piano di investimenti che andrà a risolvere criticità lamentate da moltissimi cittadini. Dunque se dare maggiore funzionalità alla rete viaria cittadina, sistemare scuole o valorizzare aree della città finora abbandonate è una colpa, allora siamo colpevoli.
Infine, vorremmo concludere con una precisazione. In molti interventi FI motiva la propria azione parlando di amore per la città e rispetto dei cittadini. Allora vorremmo mettere in evidenza un dato. Nell’articolo si parla del consiglio del 30 novembre. Va detto che in quella sede il consiglio sarà chiamato a votare un debito fuori bilancio per una sentenza che condanna il comune di Alatri a risarcire un dipendente per una causa di demanzionamento. Ebbene, in questa consiliatura la nostra amministrazione, e dunque la città di Alatri, ha dovuto riparare diversi danni di questo genere prodotti dalla sciagurata amministrazione targata FI. Infatti, ad oggi sono stati poco meno di 200.000 euro i costi per il comune, e dunque per i cittadini, dovuti al risarcimento di dipendenti che durante il periodo in cui FI governava questa città sono stati vessati, maltrattati e demanzionati solo perché non si prestavano ai voleri del capo.
Senza trascurare che nel giugno 2011 ci siamo insediati senza che la precedente amministrazione avesse approvato uno straccio di bilancio, con casse vuote e i dodicesimi del bilancio precedente tutti impegnati.
Ecco dunque, questi sono i signori che hanno la pretesa di dare lezioni di comportamento e di buona amministrazione”.
L’Amministrazione Comunale