in data odierna in Guarcino, i militari della locale Stazione, deferivano in stato di libertà per “minaccia aggravata, atti persecutori ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose” un 53enne ciociaro già censito. L’umo, qualche giorno prima, al culmine di una reiterata condotta persecutoria lanciava all’interno del cortile dell’abitazione di un 60enne di Trivigliano un manoscritto, avvolto ad un coltello della lunghezza di cm 22, contenente frasi minatorie.
Dai primi accertamenti eseguiti dai militari operanti si appurava che il gesto era riconducibile ad alcune prestazioni di lavoro fatte per conto del figlio di quest’ultimo e mai retribuite. Il manoscritto ed il coltello venivano sottoposti a sequestro. Il denunciato inoltre, ricorrendone i presupposti di legge, veniva proposto per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Trivigliano per anni tre;