In una sala gremita, attenta, partecipe, a Ceccano si è tenuta un’iniziativa per la presentazione ufficiale della piattaforma politica ‘Think Dem’, un incontro che ha voluto sancire la nascita di un nuovo gruppo politico in città, un forum, che contribuisca a rialzare la china dopo la sconfitta elettorale.
Un video ha aperto l’incontro pubblico: sotto le note di Jovanotti, le immagini storiche della sinistra di Ceccano. Da Berlinguer passando a Occhetto, dalle proteste in difesa di contadini e lavoratori a quelle opere che la sinistra ha saputo regalare alla città. Scatti significati, di un passato importante. Ricordate in maniera romantica, ma senza dimenticare i nuovi obiettivi: la voglia di ripartire, di una rinascita del Partito. Ceccano per usare le parole del Commissario Buschini ospite all’iniziativa con De Angelis e Antonetti. Presenti anche Conti, Compagnoni e Querqui che, impossibilitato a partecipare ha mandato i saluti.
A moderare ci ha pensato Noemi Compagnoni. Al tavolo erano presenti Annapaola Tomassi, Francesca Papetti, Emanuela Piroli, Luigi Compagnone, Marta Cerroni, Alessandra Tomassi e Claudio Cola. Giovani, molte donne: ad unirli la voglia di cambiamento, il vero leit motiv della nascita di questa nuova piattaforma politica.
“Noi siamo un gruppo – ha spiegato la portavoce Emanuela Piroli – e tutto ciò che dirò è frutto di scelte condivise. Ma voglio specificare una cosa: non siamo una delle aree del Pd come qualcuno ama definirci, noi puntiamo ad essere il Pd. Il forum Think Dem nasce per rappresentare un comitato di confronto culturale e politico. Il centrosinistra a Ceccano è stato, negli ultimi tempi, è stato dominato da personalismi. Abbiamo lasciato la città alla destra più becera che si è nascosta dietro liste civiche. La vecchia classe dirigente non vuole passare il testimone, quando invece ciò è diventato necessario per evitare la morte del nostro partito. Noi invece vogliamo collaborare con chi ci aiuterà nel rinnovamento, e non con chi cerca di opporsi rivendicando una leadership che non esiste più perché, citando Berlinguer, ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno”.
A seguire gli interventi di Luigi Compagnone che ha parlato di terrorismo e immigrazione, Marta Cerroni di legalità e diritti, Alessandra Tomassi di ambiente, Claudio Cola di sociale. Un politica basata sul rinnovamento partendo dai temi. Poi i saluti di Antonetti che ha tessuto le lodi “alla voglia di cambiamento di questi ragazzi” e di Buschini che esortato tutti “a continuare perché la strada tracciata è quella giusta”. Dopo i saluti di De Angelis, “non fermatevi nonostante incontrerete ostacoli e difficoltà, è importante ripartire per una nuova stagione da un gruppo che dimostra di avere idee chiare e voglia di fare” la riproduzione del video iniziale: nel corso del meeting la gente ha continuato ad accorrere e non tutti lo avevano visionato all’inizio. Anche questo, in tempi di disaffezione verso la politica, è un ulteriore segno di cambiamento.