HOMEPAGE CRONACA Il Sindaco di Alatri condanna con forza i fatti avvenuti al campo...

Il Sindaco di Alatri condanna con forza i fatti avvenuti al campo sportivo di Tecchiena: “Non sono nostri tifosi”

131
CONDIVIDI

“In qualità di Sindaco della città di Alatri, assieme all’assessore allo Sport Gianni Padovani esprimo la mia più ferma condanna per i gravi episodi di violenza verificatisi questa mattina presso lo stadio “Emanuele Morganti” di Tecchiena durante l’incontro tra la squadra locale e il Cisterna.

Desidero esprimere la mia più sincera solidarietà ai Carabinieri intervenuti tempestivamente per riportare l’ordine e garantire la sicurezza di tutti i presenti.

Il loro operato, svolto con grande professionalità, ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.

Lo sport deve essere sinonimo di competizione leale, di rispetto reciproco e di valori positivi. Non può e non deve mai essere pretesto per atti di violenza o comportamenti incivili. Gli episodi di oggi, con persone che hanno agito con il volto coperto e armati di bastoni e oggetti contundenti, rappresentano l’esatto contrario di ciò che lo sport dovrebbe insegnare, soprattutto ai più giovani.

I responsabili di questi deplorevoli atti, da quanto riferitomi sia dalle autorità che dalle società, non sono tifosi delle squadre in campo né cittadini della nostra comunità. Si tratta di individui che nulla hanno a che vedere con lo spirito sportivo che contraddistingue le nostre società calcistiche e i nostri concittadini.

Mi auguro che i responsabili vengano presto identificati e che rispondano delle loro azioni secondo la legge.

Il nostro stadio, intitolato alla memoria di Emanuele Morganti, deve rimanere un luogo di incontro, di sport sano e di comunità, non di violenza.”