Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale di opposizione, Fabio Di Fabio (Pd)
L’Amministrazione Cianfrocca ha pagato, con determinazione n. 2109 del 20 agosto, il secondo stato di avanzamento lavori sulla Piscina comunale per € 33.776,84 (inclusa IVA), che si aggiunge al primo di 55.179,65 euro (IVA inclusa) già liquidato a marzo di quest’anno (in tutto 80% dell’intervento), ma la Piscina resterà chiusa anche la prossima stagione. Con buona pace dell’Assessore ai Lavori pubblici Addesse. Ricordiamo ancora la roboante promessa del Presidente del Consiglio comunale che assicurò che la Piscina comunale sarebbe stata riaperta il primo settembre di un anno fa. Ma anche la promessa dell’Assessore ai lavori pubblici che, in una delle sue fantastiche interviste, garantiva, invece, che avrebbe riaperto quest’anno. Ovviamente, due promesse mancate. Non riusciamo, poi, con i lavori finora fatti, ad apprezzare le migliorie apportate alla Piscina che resta nel degrado più assoluto: e questo, soltanto perché l’Amministrazione ha consentito che si chiudesse, non immaginando neppure quale danno aggiuntivo avrebbe arrecato tale chiusura. I lavori per l’efficientamento energetico di una struttura chiusa sono un incredibile paradosso ma potrebbero anche configurare un danno erariale, se poi la Piscina rimanesse chiusa, come oggi è altamente probabile. E non si capisce nemmeno il perché questa Amministrazione non abbia ancora emanato un bando per un nuovo Project financing come più volte sostenuto pubblicamente. Cosa o chi sta aspettando? Infine, ribadiamo ciò che la gente ha ben capito: per amministrare ci vuole competenza!
