The WDSD – World Down Syndrome Day sancita ufficialmente dall’Onu e stabilito nel 1987 allo scopo di riconoscere pari opportunità e diritti.
La scelta del 21 di marzo è legata al numero identificativo della trisomia 21, altro termine per indicare la Sindrome di Down, che il Prof. Battisti ha spiegato da un punto di vista scientifico/genetico, nel corso dell’evento.
il 21 marzo è anche la Giornata mondiale della Poesia e tutti sappiamo di quanta leggerezza e poesia abbiamo bisogno per guardare a ciò che accade nel mondo, e intorno a noi, con sguardi di-versi. In questo sbocciare di buone intenzioni gli alunni delle classi 2C e 1B, sapientemente guidati dalla Prof. ssa Ferretti, hanno dato voce ai versi di alcune poesie che con la loro leggerezza, possono aiutarci a raccontare la bellezza della diversità.
I Proff. Bruno Rea, Francesco Femia, Amati Giovanni e Terrinoni Annunziata, sempre in prima linea con Associazione Insieme di AlatrI nel liberare creatività, gusto e attività laboratoriali con finalità inclusive e lavorative, hanno messo in scena un cooking show di un piatto tipico della tradizione locale, la “Pasta e fagioli”.
C’è una parola che viene spesso associata a questa giornata: inclusione.
Parafrasando l’indovinello del silenzio di Roberto Benigni nel suo capolavoro «La vita è bella», possiamo immaginare l’inclusione proprio come il silenzio: se la nomini non c’è.
L’inclusione è un percorso molto accidentato, un viaggio e non un compito da eseguire con regole già scritte. Richiede coraggio, perseveranza e una buona dose di umiltà. L’umiltà buona, quella capace di metterci sullo stesso piano di chi abbiamo davanti.
Le persone, con un cromosoma in più, chiedono diritti come quelli di tutti: scuola, lavoro, amicizia, opportunità e amore con relazioni sentimentali. I diritti da soli non bastano. Ci sono i doveri, tra cui quello di raccontare le buone notizie, come le testimonianze dell’Associazione Insieme di Alatri ed anche dell’ ex alunno Alessandro Luca.
