Un controllo di routine si è trasformato in un’azione decisiva per la Polizia Stradale di Frosinone nel pomeriggio del 24 gennaio. Durante un’operazione nei pressi del casello autostradale di Ferentino, gli agenti hanno fermato una Toyota Corolla con due persone a bordo.
Il controllo, condotto con scrupolo dalla Sezione Polizia Stradale di Frosinone, ha portato alla luce una situazione di grave violazione della legge. Uno dei passeggeri della vettura, già noto alle forze dell’ordine, era destinatario di una misura di prevenzione particolarmente severa: la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per due anni in un comune specifico della provincia di Frosinone. Questa misura era stata inasprita di ulteriori sei mesi a seguito di un’ordinanza di aggravamento, dovuta a precedenti analoghi reati commessi nel mese di luglio.
La violazione palese di questa misura, che imponeva al trasportato di rimanere nel comune indicato come suo domicilio, ha portato all’immediato arresto del soggetto e al suo deferimento all’Autorità Giudiziaria.
L’uomo è stato quindi trasferito nel comune di residenza assegnato e per lui sono scattati gli arresti domiciliari.
Questo episodio sottolinea l’importanza e l’efficacia dei controlli stradali effettuati dalla Polizia di Stato, non solo per garantire la sicurezza stradale ma anche per far rispettare le leggi e le misure preventive imposte dalla giustizia.