L’allenatore del Frosinone Eusebio Di Francesco ha analizzato ai microfoni di ‘DAZN’ la partita contro il Napoli. Al Benito Stirpe la partita è finita 1-3: “La squadra mi è piaciuta meno sull’1-3 perché dovevamo continuare a osare. Abbiamo provato a fare la partita che potevamo fare, contro giocatori di altissimo livello. Si parla di Osimhen, ma io parlo di Zielinski, menomale che doveva andare in Arabia due giorni fa… E’ un giocatore molto difficile da marcare per come si posizione e come sposta la palla”.
Sei soddisfatto?
“Sono molto soddisfatto. Siamo stati in partita fino all’1-2, il terzo gol ci ha un po’ tagliato le gambe. I ragazzi avevano già speso tanto e il Napoli aveva già preso il pallino del gioco. La qualità in questa partita ha fatto la differenza, ma mi tengo l’atteggiamento e il modo in cui il Frosinone ha interpretato la partita. Servono letture tattiche migliori, ma questo fa parte del percorso”.
Angelozzi ha detto che a questo Frosinone mancano 4-5 giocatori
“Un esterno di destra che sia mancino per me è fondamentale, il Politano della situazione. Manca per il mio modo di vedere la costruzione del gioco. Ma ci sono anche altre situazioni: nella rosa siamo un po’ scarsini, abbiamo tanti ragazzi giovani ma abbiamo bisogno di giocatori che conoscono questa categoria”.
Quanto ti manca tornare a vincere in Serie A?
“Questo per me è un anno zero per ripartire. Ci sono momenti in cui le cose non girano in un certo modo, ma ora sono in un ambiente che mi rende davvero contento e i ragazzi stanno riportando in campo le mie idee. Se giocano così io sarò sempre al loro fianco”.