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Alatri – Il Sindaco Morini: La Mastrobuono non lascia un buon ricordo nei cittadini Ciociari e nessuno rimpiangerà i suoi modelli organizzativi della sanità

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Intervento della maggioranza al Consiglio Comunale di Alatri sulla nomina della dott.ssa Mastrobuono, ad altro incarico. Il Sindaco Morini “debbo dire che ho appreso con una certa soddisfazione la notizia del trasferimento della dottoressa Mastrobuono ad altro alto incarico. Il ruolo che la Manager ha svolto nella vicenda della riduzione di servizi sanitari in tutta la provincia ed in particolare nel nostro territorio è stato notevole, se non determinante.

 Le operazioni che la stessa Manager ha cercato di portare a termine, determinando di fatto un impoverimento tale dell’offerta sanitaria provinciale hanno favorito la migrazione verso i nosocomi romani o addirittura di fuori regione: il ricorso all’acquisto di prestazioni, la centralizzazione dei laboratori analisi, la soppressione di servizi ambulatoriali di base, il taglio indiscriminato di posti letto, le spese, tutte già giustificare, per il servizio Ambulanze e per la creazione di strutture fantasmagoriche  (casa della Salute-Casa della Maternità- Hospice etc.) mentre la popolazione soffre per la carenza dei servizi di base come il pronto soccorso, le visite specialistiche, l’intervento sulle emergenze cardiologiche. Non si può dire che la dottoressa Mastrobuono lascerà nella Gente della Ciociaria un buon ricordo di se e nessuno rimpiangerà i suoi propagandistici ed ininfluenti nuovi “modelli organizzativi della sanità”.

Anche se con massimo rispetto oltre che istituzionale, umano e professionale, lo stesso che la Manager spesso ha dimenticato di adottare nei nostri confronti, non posso che augurarle un futuro di successi e di lavoro proficuo a servizio di quella sanità romana che tanto ha dimostrato di avere a cuore. Questo provvedimento, rappresenta agli occhi di chi come noi sta portando avanti la battaglia contro i tagli, un primo passo concreto della Regione, verso il riconoscimento delle nostre istanze. In quest’ottica, sebbene le motivazioni sono e saranno ben altre, debbo ringraziare il Governatore Nicola Zingaretti per aver finalmente riconosciuto le alte competenze specifiche della dottoressa Mastrobuono, destinandola ad un incarico che saprà certamente assolvere con maggiore efficacia e professionalità.

Ma soprattutto, se di risultato positivo vogliamo parlare, perché comunque la nuova nomina sarà occasione di differente valutazione delle nostre istanze, il merito è di tutte quelle persone disinteressate e coerenti che hanno combattuto, attraverso i comitati a difesa del diritto alla salute. Grazie a tutti i colleghi sindaci che con me ci hanno messo la faccia, partecipando attivamente a tutte le iniziati proposte dai comitati. Grazie alla mia maggioranza e al PD di Alatri che mi hanno sempre appoggiato. I risultati si ottengono con l’impegno e con il sacrificio personale, non certo con le chiacchiere e le sterili polemiche.” Aggiunge l’Assessore PD Mario Belli.

“ Penso di poter parlare a nome di tutto il Partito e della intera Maggioranza Consiliare dicendo di essere  pienamente d’accordo con il mio Sindaco quando dice che i risultati si ottengono scendendo tra la gente e con la gente e non nelle sagrestie o cenacoli di partito. Debbo dire bravo a Mauro Buschini, per aver avuto ed avere il coraggio di stare con noi, con la sua Gente, che non sempre lo ha accolto come un amico, identificandolo con certa politica, e che sta dimostrando un attaccamento al territorio ed alle sue problematiche davvero encomiabile, a differenza di chi avrebbe potuto fare e non ha fatto, limitandosi a sporadiche, tardive ed insignificanti prese di posizione nazionalpopolari: c’è chi cerca di riconquistare le posizioni perse nella vergognosa passata gestione regionale e chi invece difende la propria personale e professionale cerchia di conoscenze con ostinazione e scarso senso di dignità istituzionale, oltre che di riconoscenza verso un territorio che comunque lo ha votato.

Oggi più che mai dobbiamo restare vigili, seguire con attenzione l’evolversi della vicenda e semmai ci sia dato modo di esprimere un nostro parere, nel pieno rispetto delle prerogative e dell’autonomia Regionale, partecipare alle scelte future per la dirigenza della ASL di Frosinone.”