IL TEDESCO SOPRATTUTTO
di Maria Scerrato
Nel momento in cui si decide di studiare una lingua straniera, vengono in mente tanti motivi per la scelta: l’inglese ormai è un must ma se si potesse optare anche per qualcos’altro, perché non provare con il tedesco?
È una lingua che risente, purtroppo, di pregiudizi: ai più appare unidioma duro, difficile, ostico. Però lo è perché non lo si conosce o perché lo si associa a certi momenti storici.
In uno spassosissimo saggio dal titolo “Quella tremenda lingua tedesca” l’umorista americano Mark Twain descrive i tentativi da lui fatti per imparare, senza troppo successo, il tedesco.
Le difficoltà riscontrate da Twain sono quelle tipiche di ogni madrelingua inglese quando si trova ad avere a che fare con una lingua appena un po’ più della complessa della propria. Ne abbiamo riprova di quando gli “yankee” tentano di “masticare” l’italiano.
Tuttavia, nonostante i commenti ironici, nella sezione del saggio più seria e filologicamente fondata, Twain ammette che il tedesco è una lingua affascinante, ed è quella che lui usa per rivolgersi affettuosamente alla moglie Clara. E allora vale la pena farsi tentare e cogliere al volo le molto opportunità offerte anche dal mondo della scuola per apprendere la lingua di Goethe.
Il Liceo Linguistico “Pietrobono” di Alatri, infatti propone un percorso di studi che trova altre buone motivazioni oltre a quelle consuete (se conosci il tedesco puoi più facilmente trovare lavoro in Europa o nel settore dell’economia e del turismo; il tedesco è la lingua dei grandi filosofi, dei musicisti e dei poeti, di tutti coloro che non si accontentano di restare in superficie ma vogliono cogliere la profondità).
Al “Pietrobono” il tedesco lo si impara dal vivo e in modo coinvolgente: attraverso gli scambi culturali come i progetti Erasmus che sono in atto da qualche anno con scuole tedesche e austriache grazie alla prof.ssa Irene Sabetta, o con gli stage linguistici a Vienna e con i corsi preparatori alle certificazioni del Goethe Institut che la prof.ssa Ada Maddalena da tanti anni organizza o le conversazioni con la docente madrelingua prof.ssa Ursula Wellens.
Ma quest’anno c’è qualcosa di nuovo. La prof.ssa Alba Scotti, docente di lettere e con eccellenti competenze linguistiche in tedesco, ha coinvolto gli studenti in un PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro) rappresentato da un articolato progetto di traduzione letteraria con la casa editrice tedesca Herzog
Usando la “cassetta degli attrezzi” del traduttore professionista, gli studenti si cimenteranno in traduzioni autentiche di libri di narrativa per bambini, da e in tedesco.
Sarà un’occasione concreta, autentica, importante ma anche molto gratificante per sviluppare le competenze linguistiche e dimostrare che il tedesco si può apprendere con molta soddisfazione!