Coordinatore alatrense di Fratelli d’Italia dal 2019, Damiano Iovino gongola per l’importante risultato ottenuto dal suo partito alle elezioni politiche. Giovane e determinato, ha creato qualche scompiglio nella maggioranza che governa Alatri la sua richiesta di rimpasto, proprio in virtù dei numeri di Fdi, ad un solo anno di amministrazione Cianfrocca. “Su un ipotetico rimpasto e sulla presidenza del consiglio chiederemo un tavolo politico” ha spiegato a Gente comune. “Le regionali? Iannarilli possibile candidato”.
Lo abbiamo intervistato.
Iovino, da coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia quanto è grande la soddisfazione per il risultato ottenuto alle elezioni politiche? I suoi meriti sono indiscutibili.
“Intanto ti ringrazio per l’invito. Per il risultato di Fratelli d’Italia sono molto soddisfatto. Alatri ha risposto molto bene, ma il grande merito va a Giorgia Meloni nostro leader politico. Io sono coordinatore del Partito ad Alatri dal maggio del 2019 e ho intrapreso questa esperienza politica quando si era al 3%. Un doveroso ringraziamento, con senso di riconoscenza, lo devo all’allora coordinatore provinciale Paolo Pulciani, oggi neo eletto alla Camera dei Deputati, e al già senatore Massimo Ruspandini, anch’egli di nuovo parlamentare, questa volta da deputato. Ad entrambi la mia stima personale. Spero di non deludere la fiducia accordatami per il delicato incarico che cercherò di onorare al meglio delle mie possibilità”.
Visti i numeri, è legittimo che chiediate una candidatura locale per le prossime elezioni regionali?
“Sulla possibile candidatura alle prossime regionali sicuramente il partito e i nostri responsabili regionali sapranno trovare i candidati giusti per rappresentare il nostro territorio e, aggiungo, la nostra città, che ricordo essere, per importanza demografica e per rilevanza culturale, la terza città della provincia di Frosinone. Iannarilli, entrato in FdI nel lontano 2019, credo che possa essere un candidato importante vista la sua esperienza”.
Sul piano strettamente locale, un anno di amministrazione Cianfrocca. Qual è il suo giudizio?
“Ad un anno dall’insediamento della Giunta Cianfrocca dico che tutti i consiglieri e assessori stanno lavorando in maniera appassionata mettendo tanto impegno: come sappiamo, ci sono tra i consiglieri e gli Assessori tanti giovani alla prima esperienza e certamente il lavoro che stanno svolgendo non mancherà di dare i giusti frutti per il rilancio che questa città merita a tutti i livelli”.
Rimpasto sì o rimpasto no? Chiedete la presidenza del consiglio?
“Su un ipotetico rimpasto e sul cambio alla presidenza del Consiglio avremo tempo e modi per incontrarci e sicuramente lo faremo intorno ad un tavolo politico. Con i coordinatori dei partiti della nostra coalizione ho un ottimo rapporto, il confronto è continuo e improntato soprattutto sul piano della stima reciproca che ci consente pertanto di non vedere problemi di sorta su eventuali decisioni politiche che si vorranno intraprendere per il bene esclusivo della città. Vorrei quindi sottolineare come sia importante rimettere al centro della nostra azione amministrativa anche l’appartenenza alla politica la quale non può essere demonizzata sull’onda di un facile populismo, perché si assumano le giuste scelte amministrative con senso di responsabilità verso i nostri concittadini, che attendono anche una decisa svolta in netta discontinuità con il passato recente. Con questi sentimenti vogliamo affrontare le imminenti elezioni regionali certi che l’elettorato vorrà, e saprà, premiarci per la coerenza che ci dovrebbe consentire di non sbagliare nei confronti di chi ci voterà come anche di chi sceglierà altri partiti o altre coalizioni”.