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Calcio – Frosinone-Bari 1-0, Grosso: “Le basi per fare bene ci sono”

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FROSINONE (4-3-3): Turati (42’ st Marcianò); Oyono (35’ st Maestrelli), Lucioni (35’ st Monterisi), Szyminski (17’ st Kalaj), Cotali (35’ st Bracaglia); Rohden (35’ st Selvini), Boloca (41’ st Cangianiello), Lulic (17’ st Kujabi); Ciervo (17’ st Tribuzzi), Moro (17’ st Parzyszek), Caso (17’ st Haoudi).

A disposizione: Palmisani, Satariano, Manzari, Macej.

Allenatore: Grosso.

BARI (4-3-1-2): Frattali (1’ st Caprile); Pucino (35’ st Bosisio), Di Cesare (25’ st Gigliotti), Vicari (18’ st Terranova), Dorval; D’Errico (1’ st Benedetti), Maiello (25’ st Mallamo), Maita (35’ st Bianco); Botta (18’ st Galano); Antenucci (18’ st Cangiano), Cheddira.

A disposizione: Polverino, Paponi, Belli, Scavone.

Allenatore: Mignani.

Arbitro: sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido: assistenti Marco Scatragli di Arezzo e Tiziana Trasciati di Foligno.

Marcatore: 12’ pt Moro (F).

Note: spettatori: 877 (di cui 18 ospiti) per un incasso di euro 5.119,00; angoli: 3-1 per il Bari.

FROSINONE – Al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ il Frosinone batte 1-0 il Bari grazie ad una rete firmata al 12’ del primo tempo di Moro. Bene la squadra di Grosso per una mezz’ora abbondante del primo tempo, poi sale di tono il Bari ma il risultato al termine dei primi 45’ premia i giallazzurri che vanno al riposo in vantaggio. Il Bari ci prova con Antenucci e nel finale del primo tempo con Maiello ma Turati non tocca praticamente palla. Per il Frosinone un bel tiro di Ciervo parato a terra da Frattali e una conclusione volante di Rohden imbeccato da Caso, pallone di poco fuori. Nella ripresa tengono banco le sostituzioni a raffica che cambiano in continuazione il volto alle due squadre. Il Frosinone abbassa un po’ il baricentro ma non rischia nulla, il Bari spinge ma non crea azioni pericolose.

La prima conferenza stampa di mister Grosso dal termine della stagione scorsa arriva puntuale dopo il test con il Bari.

Mister, un buon collaudo generale?

“Le condizioni del tempo non erano certamente facili e la partita è stata vera contro un avversario di livello. Ci siamo testati, abbiamo fatto delle cose positive ed altre nelle quali dobbiamo migliorare. Abbiamo il tempo per poterlo fare, non dobbiamo cullarci di questo, al contrario. Sappiamo che ci attende un campionato molto difficile. Le basi e le motivazioni dei ragazzi ci lasciano ben sperare”.

Chiaro che non si parla di singoli ma sono piaciuti Caso, Oyono ad esempio. Si è visto che è un cantiere aperto, magari vedremo altre novità. Nell’insieme è soddisfatto del lavoro che sta svolgendo a Fiuggi?

“Abbiamo voluto partire presto per lavorare tanto. Anche quest’anno abbiamo fatto molti cambiamenti. E quando cambi tanto hai bisogno del tempo per conoscerci. E’ fondamentale. E’ chiaro che è una squadra che andrà integrata, per ora abbiamo tantissimi giovani che ci stanno dando una grande mano. Dovremo farci trovare pronti, andremo ad affrontare un campionato tremendo per cui sarà importante essere solidi e costruirci per bene anche nelle difficoltà da affrontare. Abbiamo ed avremo le qualità per dire la nostra, cercheremo di metterle in campo in ogni partita”.

Oggi si è vista molta intensità, il pressing alto con i centrocampisti. Ecco, quanto sta lavorando su questo aspetto? E per Boloca può essere la stagione della consacrazione da regista?

“Oggi non era facile, il Bari ha molto esperienza in questo senso. Si muovevano bene, andarli a cercare non era facile. Lo abbiamo fatto a tratti bene, in altri meno. Sarà importante mettere l’intensità nei momenti giusti della partita. Per essere la prima partita vera che facevamo, abbiamo delle cose sulle quali appoggiarci per il futuro. Quanto a Boloca, è un giocatore imporrante. Sempre presente nelle gare, ancora pecca in qualche circostanza ma è un ragazzo che ha grande quantità e qualità. Sono convinto che quest’anno potrà fare una stagione importante, le sue doti sono per questo tipo di campionati”.

Le condizioni di Ciano e Garritano quali sono? In attacco ha perso 5 giocatori – Charpentier, Zerbin, Cicerelli, Novakovich forse anche Canotto – e ne ha trovati altri 5 che sono Parzyszek, Moro, Caso, Ciervo e Mulattieri oggi in tribuna: nel bilancio pensa di aver qualcosa in più?

“Ci stiamo costruendo, sono convinto che qualcosa ancora faremo. Per completarci e per snellirci perché ci sono dei ragazzi che torneranno a giocare con la Primavera. Sono arrivati altri che dobbiamo scoprire con il passare degli allenamenti. E’ arrivata gente come Lucioni di grandissima esperienza per la categoria. Lo scorso anno erano arrivati dei ragazzi che si sono rivelati molto bravi, spero anche in questa stagione di poter dire la stessa cosa. Siamo un cantiere con tanti cambiamenti, in questi casi è necessario mettere solide fondamenta tali da permettere anche ai ragazzi più giovani di tirare fuori le migliori qualità. Quanto a Cuanto a Quanto aciano dovrebbe rientrare martedi, Garritano invece deve fare ancora dei controlli per essere idoneo dopo che ha avuto un problemino. Si sta allenando, fa tutto e mi auguro di riaverlo presto”.

Quanto è intrigante poter ripartire con un progetto nuovo?

“Io amo allenare, mi piace allenare i ragazzi che ci mettono le loro caratteristiche e la disponibilità. Poi quando torni tanto indietro sai che ci vuole del tempo, c’è bisogno di allenamento come sempre. Per trovare le modalità giuste”.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio