In occasione della trentesima Giornata mondiale della biodiversità, l’Azienda Agricola Cona Del Merlo di Collepardo, in collaborazione con il Centro Cinofilo La Collina del Cane, l’azienda agricola Fonte di Vita, l’Associazione Elmer e l’erborista Emilio Pezzullo ha organizzato una piacevole domenica da trascorrere in famiglia all’interno del suo spazio verde.
A poca distanza dal centro storico di Collepardo e facilmente raggiungibile anche dai Comuni limitrofi, il luogo dell’evento sarà in Via per Vico, 50. Qui, nella mattinata di domenica 22 maggio tutte le iniziative del programma saranno gratuite sia per i grandi che per i bambini.
L’accoglienza inizierà alle ore 09,30 e le attività inizieranno alle ore 10,15. Ma vediamo cosa si scoprirà nell’arco della giornata:
– il mondo delle api insieme ad un amico apicoltore
– un laboratorio con cera d’api e preparati erboristici con piante del territorio
– il cane (un amico da rispettare) insieme ad un educatore cinofilo
– attività ludico-ricreative assistite insieme ad animali domestici ed esotici
– laboratori ludico-didattici e sensoriali
– mostra fotografica naturalistica.
Ma che cos’è la Giornata mondiale della biodiversità? La commemorazione per l’adozione del testo della Convenzione per la Diversità Biologica dalle Nazioni Unite del 22 maggio 2022. Come si legge sul sito governativo isprambiente.gov.it, l’obiettivo di questa Giornata Internazionale è quello di “aumentare la comprensione e la consapevolezza dei problemi legati alla biodiversità. Quest’anno la Giornata Internazionale della Biodiversità è dedicata al tema “Il nostro cibo, la nostra salute e la nostra biodiversità”. Lo scopo è di evidenziare l’importanza della biodiversità per tutte le persone del pianeta (…). L’attuale sistema alimentare mondiale è sempre più danneggiato. Miliardi di persone non hanno accesso a un’alimentazione corretta. Circa un terzo di ciò che viene prodotto per il consumo umano diretto diviene rifiuto. Se si considera l’intero sistema alimentare lo spreco è di circa il 50% delle calorie prodotte. I modi in cui coltiviamo, trasformiamo, trasportiamo, consumiamo e sprechiamo cibo sono le principali cause dell’attuale allarmante perdita di biodiversità, contribuendo anche al cambiamento climatico”.
Ognuno di noi può scegliere di compiere dei piccoli ma importantissimi gesti per aiutare la conservazione sostenibile della nostra biodiversità. Ecco il consiglio dell’Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale:
– ridurre il consumo di carne
– acquistare e mangiare alimenti stagionali
– acquistare cibi locali
– ridurre lo spreco di cibo
– compostare gli avanzi di cibo
– ridurre gli imballaggi alimentari utilizzando sacchetti riutilizzabili o contenitori di vetro riutilizzabili
-evitare plastiche monouso (cannucce di plastica, tazze per il caffè, posate di plastica, contenitori o bottiglie di plastica per l’acqua, ecc.)
– promuovere la biodiversità locale e indigena (razze e varietà) per cibo e nutrizione.
Elisa Rossi