In Serie B si chiude un’altra settimana intensa con la 34^ giornata che prenderà il via oggi pomeriggio. Alle 16:15 la capolista Cremonese, a +1 sul Lecce secondo, fa visita al Frosinone, ottavo con tre punti di vantaggio sul Perugia. Per i grigiorossi si tratta probabilmente del test più probante rimasto nel cammino verso la A. I ciociari devono difendere la posizione e possibilmente migliorarla nelle ultime cinque gare di regular season per poi giocarsi le proprie carte ai playoff. In parità si concluse il match di andata giocato lo scorso 30 novembre: botta e risposta tra Ciofani e Charpentier. Direzione arbitrale affidata a Rosario Abisso, della sezione di Palermo, coadiuvato dagli assistenti Galetto e Laudato. Quarto uomo Saia. Al VAR Di Bello, AVAR Vecchi.
COME ARRIVA IL FROSINONE – Le due sconfitte consecutive contro Lecce e Pordenone hanno estromesso definitivamente la squadra di Grosso dalla corsa per la promozione diretta. Particolarmente dolorosa quella maturata martedì sul campo dei friulani, ultimi in classifica e con un piede già in C. Per questo c’è grande voglia di riscatto nell’ambiente e l’arrivo della prima della classe regala ulteriori motivazioni. In conferenza stampa il tecnico giallazzurro ha di fatto già annunciato la formazione: l’unico dubbio è a centrocampo dove resterà fuori uno tra Ricci, Rohden, Lulic e Boloca. Davanti a Minelli difesa a quattro formata Brighenti, Szyminski, Gatti e Cotali. In attacco Canotto, Ciano e Zerbin. Non recuperano gli acciaccati Zampano, Garritano e Novakovich.
COME ARRIVA LA CREMONESE – Pur soffrendo più di quanto fosse lecito attendersi, nel turno infrasettimanale è arrivata la vittoria interna sull’Alessandria in una gara giocata per un tempo intero in inferiorità numerica a causa dell’espulsione rimediata da Gondo. Dopo il ko nello scontro diretto di Pisa, Pecchia ha ottenuto 10 dei 12 punti disponibili pareggiando soltanto con la Reggina. Per la sfida del Benito Stirpe si restringono le opzioni nel reparto offensivo viste le assenze per squalifica di Gondo e Zanimacchia. Rientrata parzialmente l’emergenza difensiva col ritorno di Bianchetti e Crescenzi mentre Okoli resterà ancora fuori così come Valeri. In cabina di regia riecco Fagioli.
