Dopo i grandi De Filippo della commedia napoletana, non poteva mancare, al Teatro Comunale Veroli, l’appuntamento con un’altra cultura dialettale fortemente radicata e identitaria: la romanità.
Quella romanità riscattata dalla Roma segreta, non visibile al primo colpo d’occhio, e che, nel nostro immaginario collettivo, non saremmo stati in grado di tratteggiare senza i versi in romanesco delle poesie e dei sonetti dei grandi letterati dialettali, come Trilussa, Belli o Pascarella, sapientemente riproposti o rivisitati, ad esempio, dal compianto attore Gigi Proietti.
“Stà a guardà er capello. Poesie, sonetti e sberleffi sulla romanità”, è lo spettacolo della compagnia teatrale “La poesia del cuore”, per la regia di Nicola Masotti, che andrà in scena domenica 23 gennaio 2022 alle ore 18:00.
La voce del regista, ed interprete, sarà accompagnata dal pianoforte di Luigi Mastracci, regalandoci atmosfere e suggestioni proprie della tradizione romanesca più ironica, divertente, a tratti malinconica.
Ricordiamo che il romanesco è un dialetto, ma anche un grande patrimonio culturale troppo spesso trascurato. Come avviene per quasi tutti gli altri dialetti, anche il romanesco trascritto non segue regole specifiche di ortografia e si concentra sul tentativo di riprodurre più o meno fedelmente la pronuncia, delegando alle parole un suono specifico, che diventa forma e contenuto.
Biglietto: € 10,00
Per info e prenotazioni:
3409109655 – 3929857288
