Nel pomeriggio del 5 gennaio, gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di P.S. Cassino hanno tratto in arresto due stranieri per spaccio di sostanza stupefacente.
All’interno della villa comunale era stato predisposto uno specifico servizio volto proprio al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno che negli ultimi tempi aveva creato un certo allarme sociale, soprattutto perché molto spesso gli acquirenti erano ragazzi appena maggiorenni.
Proprio per stroncare questo traffico, gli uomini della Polizia di Stato si sono appostati nei pressi del parco cittadino. Durante il servizio di osservazione, hanno notato un giovane avvicinarsi a due soggetti, che da ore stazionavano nel parco senza apparente motivo e che dopo aver ricevuto una banconota da parte del ragazzo gli hanno consegnato una dose di sostanza stupefacente. Gli agenti sono immediatamente intervenuti bloccando i tre.
Il cassinate, una volta sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso della dose di hashish appena acquistata, come da lui stesso confermato, mentre i due uomini che l’avevano ceduta, nella breve fuga a piedi, sono riusciti a disfarsi di un involucro gettandolo nel fiume che attraversa la villa comunale.
I poliziotti hanno poi effettuato una perquisizione domiciliare a casa dei due, un trentunenne ed un ventiduenne entrambi disoccupati. All’interno dell’abitazione sono stati trovati 1700 euro in banconote di vario taglio e materiale per il confezionamento delle dosi.
Alla luce di quanto emerso, i due sono stati arrestati e, su disposizione del P.M. di turno della Procura di Cassino, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.