Nella giornata di oggi 14 luglio si è svolto a Roma, presso la Presidenza della Regione Lazio, l’incontro tra i rappresentanti del territorio e i vertici Regionali, per affrontare la questione dell’Ospedale S. Benedetto di Alatri. All’incontro organizzato dall’on. Buschini, padrone di casa, oltre al Sindaco di Alatri, Giuseppe Morini, i sindaci dei comuni viciniori, Potenziani per Fumone e Elementi per Torre Cajetani, erano presenti anche gli onorevoli Frusone ed Abbruzzese, e rappresentanti del Comitato S. Benedetto.
La riunione si è svolta nel massimo rispetto istituzionale e nello spirito di massimo collaborazione tra le parti. Ricordiamo alcuni passaggi della vicenda: il giorno 6 di luglio scorso perveniva al sindaco Morini una richiesta di incontro da parte del DG della ASL di Frosinone da effettuarsi il giorno 9 di luglio presso la sala consiliare del Comune di Alatri; il Sindaco Morini accorda questo incontro. Il giorno 7 di luglio pervengono voci fondatissime che la dottoressa Mastrobuono ha fatto svolgere una riunione tra i vertici aziendali e il personale medico del S. Benedetto ove comunicava agli stessi che sarebbe stato chiuso il riparto di Ginecologia e Ostetricia e che gli operatori sarebbero stati trasferiti altrove.
A questo punto il Sindaco chiede chiarimenti alla Manager la quale di tutto punto risponde che tali chiarimenti saranno dati durante l’incontro pubblico del 9 di luglio. A prescindere dalla assoluta mancanza di rispetto istituzionale, tale risposta provoca in Morini giuste preoccupazioni in merito allo svolgimento sereno dell’incontro, e quindi pertanto, nega la possibilità di svolgerlo. La DG di tutto punto invia un chiarimento, oltre che tardivo, non rispondente alle richieste del Sindaco che erano: E’ vero che sarà chiuso il reparto di ginecologia e ostetricia e che sarà trasferito il personale? Ulteriore incomprensibile presa di posizione della DG con l’emissione dell’Ordine di Servizio: oltre a Ostetricia chiude anche Pediatria. I fatti di questi giorni li conosciamo tutti: dal presidio del comitato presso il S. Benedetto all’azione clamorosa dei Sindaci presso la Direzione Generale della ASL.
Ci sembra opportuno ricordare l’atto di diffida formale del sindaco nel quale viene ricordato quanto previsto nell’Atto Aziendale e cioè la costituzione di un Reparto Casa della Maternità collegato con una UOS di Ginecologia. E’ di ieri la lettera del Presidente Zingaretti il quale scrive chiaramente che quanto previsto nell’Atto Aziendale sarà attuato. Primo grande passo avanti! Oggi a seguito dell’incontro si è ottenuto l’immediata sospensione del trasferimento del personale, la riapertura di Pediatria e l’arrivo di un cardiologo. Inoltre, cosa molto importante, si è condivisa la necessità di individuare una figura medica interna al PO di Alatri, che coordini le attività del Polo.
Il Sindaco Morini commenta: “ Abbiamo ottenuto un risultato, che anche se non pieno, è pur sempre un grande risultato. Questo grazie alla mobilitazione di tutto il Territorio: prima di tutto del Comitato, dei Sindaci, degli Eletti che dopo anni di silenzio assordante, finalmente hanno capito l’importanza della nostra battaglia, ma debbo un grazie particolare all’Amico Mauro Buschini che mi è stato sempre vicino e ha svolto un ruolo determinante come intermediario tra il nostro territorio e l’istituzione regionale. Credo che ora sia chiaro che la nostra Gente non è seconda a nessuno e che ha gli stessi diritti di qualunque altro cittadino di questa Nazione.
Ora aspettiamo i primi di ottobre per la riapertura della UOS di Ostetricia e Ginecologia. Come ho detto più volte, bisogna continuare a vigilare e credo di poter parlare anche a nome dei colleghi sindaci e dell’on Buschini, noi continueremo a tenere la guardia alta aspettando con fiducia che quanto scritto e detto venga realizzato, a prescindere da qualunque condizionamento dirigenziale, romano centrico”
