“Da quel punto depende il cielo e tutta la natura…Se ’l mondo fosse posto con l’ordine ch’io veggio in quelle rote, sazio m’avrebbe ciò che m’è proposto…”. Altisonante? Forse un po’, ma nell’anno che ha celebrato il Sommo Poeta, il Natale di Veroli vogliamo che parta da quel ‘punto’ più alto: la stella dell’Albero Grande che nonostante la pioggia, si è accesa l’8 dicembre insieme alle luminarie, nel centro della perla ernica.
Se fosse possibile scegliere un paradiso, lo vorremmo così, tra i sorrisi di chi spera e la luce di chi meravigliosamente dona. Il tempo non è stato clemente, ma ha solo rimandato a domenica prossima alcuni eventi che erano in calendario e che avrebbero dovuto aprire alla magia del Natale verolano.
Intanto una veloce passerella a quello che è stato possibile mantenere invariato: nell’aula consiliare è stato presentato il calendario 2022 della Basilica di Santa Maria Salome ‘I colori di Veroli’, ideato dal rettore della Basilica Don Angelo Maria Oddi e frutto dei migliori scatti del concorso fotografico “Veroli in un Click”. Un calendario che viaggerà su un doppio binario, da un lato sulla via pubblicistica per proporre le suggestioni di Veroli anche fuori dal territorio, l’altra via ha come obiettivo la raccolta fondi per urgenti restauri e manutenzione della Basilica patronale.
Poco distante si aprivano le porte della Cappella Francesco Bianchi dove I Costruttori della Cometa d’Oro, hanno ridato vita ad un luogo chiuso da tempo con l’allestimento di un presepe che ci resta difficile racchiudere in poche righe. Così come i pensieri e le emozioni che hanno destato le ‘Finestre‘ degli artisti Spagnoli e Ricca in mostra nella sala d’arte Crystal.
Veroli non si è fermata e in fondo quella pioggia ha solo lavato via le sofferenze comuni di un anno particolarmente complicato. E col sereno nel cuore domenica 12 partirà a pieno ritmo il magico Natale ernico.
Al via i tradizionali mercatini che vestiranno la piazza di originalità, profumi e colori. Particolari stand nel Chiostro di Sant’Agostino dove a sorprenderci per abilità e gusto saranno i ragazzi dell’Aberghiero del Sulpicio. Nella mattinata alle ore 11,00 nell’aula consiliare la Cerimonia Onorificenze per la festa Virgo Fidelis, a cura dell’Associazione Nazionale Carabinieri Veroli. Dalle ore 15,00 partirà “Natale insieme a Veroli“, esibizioni scuole di ballo e società sportive, creazioni e giochi in legno a cura di Altri Colori, animazioni natalizie per bambini e famiglie.
Alle 21,00 tutti a teatro grazie all’Associazione Duecento22 -Arti e Spettacolo, con lo spettacolo ‘Le donne (non) sognano‘.
Nel bel mezzo di tutto questo gli Amici dell’Albero Grande ci rapiranno occhi e cuore con uno spettacolo pirotecnico che riporterà indietro i giorni all’8 dicembre e dopo averci inebriato di luce e solidarietà, caldarroste per tutti.
E siamo solo all’apertura e già il programma avviato dall’amministrazione in collaborazione con le associazioni, i parroci, i cittadini, la Pro Loco, è un Natale che scalda, splende e cura le ferite. C’è e ci sarà festa tra gusto, arte, cultura, 
divertimento e tradizione.
L’asso sarà calato sabato 18 dicembre 
quando le malinconie di Klimt entreranno nella superba eleganza di uno dei palazzi storici verolani: Palazzo Marchesi Campanari, in una mostra multimediale immersiva ‘Klimt Experience‘ che tratteremo dettagliatamente in seguito.
Viviamo il Natale a Veroli, Veroli siamo noi, ancora qui. Un passo dopo la pioggia.
Monia Lauroni
