Diciamocelo pure apertamente, una vita tutta dolcezza sarebbe insulsa. E’ quel pizzico di ‘piccante’ che rende la vita degna di essere vissuta. Così come per la tavola. Forse sarà per questo che Madre Natura ci ha regalato una delle sue spezie migliori, il peperoncino. Ne sa qualcosa la nostra ‘Chef in tacco 12’ Emanuela Crescenzi, che al piccante in tavola aggiunge creatività ed estro in ogni sua preparazione.
Non a caso sarà la Regina del Peperoncino a rappresentare il piccante delle nostre terre sabato 2 e domenica 3 ottobre all’attesissimo Festival del Peperoncino che si terrà a Roma presso il Garden Tre Fontane. L’ “HOTtobre Piccante” capitolino, la manifestazione dedicata al peperoncino ed al benessere alimentare ideata da Ipse Dixit, la delegazione romana dell’Accademia italiana del peperoncino, in collaborazione con il vivaio Garden Tre Fontane, non poteva rinunciare alla ‘piccante’ chef ciociara ed alle sue ‘creazioni’ in fatto di gusto e creatività.
Emanuela sarà il fiore all’occhiello ciociaro nelle degustazioni, cimentandosi nelle sue speciali ‘frittelle piccanti’, inoltre curerà laboratori e affiancherà la delegazione cinese della Chineat e Dezhuang, nella preparazione in esclusiva dell’Hot Pot originale. Proprio lei che aveva già conquistato negli anni passati la terra d’oriente all’International Chili Expo a Zunyi in Cina. Una due giorni piccantissima per la nostra Emanuela, in un’esposizione unica ed esclusiva di oltre 150 varietà di peperoncini provenienti da tutto il mondo. Tutti i colori, le forme e i livelli di piccantezza non sono un segreto per la nostra chef in tacco 12, che siamo certi rappresenterà egregiamente la ‘piccantezza’ della nostra terra.
Festa, gastronomia, arte, cultura e tradizioni per una terza edizione che godrà di un parterre di ospiti ed esperti internazionali del settore di tutto rispetto. Tacco a parte, Emanuela Crescenzi è uno dei nomi sui quali puntare se si vuol scommettere su una cucina raffinata, creativa, ma in fondo basata su concetti semplici con piatti che mantengono un piacevole equilibrio tra suggestioni gustative azzardate, ancorché davvero geniali, e ricette tradizionali dolci e salate. La genialità di Emanuela sta esattamente in quel mix di eleganza, estro e piccantezza che esalta la buona tavola e il buon vivere.
Monia Lauroni