Si sono trovati davanti alla realtà del vuoto. Hanno osservato tutto. Non vogliono dimenticare nulla: nessun suono, nessuna paura, nessuno smarrimento, nessuna immagine. Di quella oscurità non hanno voluto perdere neppure un frammento. Tutto è tornato ora sotto forma di opere. Nuove immagini, nuove visioni che hanno dato vita ad una mostra d’arte/installazione itinerante formata da opere di artisti provenienti da tutta Italia. Rocco Lancia, Angela Donatelli, Monica Argentino e Domitilla Verga hanno chiesto loro, agli artisti, come sarebbe stato il mondo post covid. E le loro risposte hanno dato vento vitale alla creazione di un’opera d’arte unica e collettiva.
E’ nata così “Vita Nova. Artisti contemporanei sopravvissuti”, un progetto sviluppato in collaborazione con l’Associazione culturale ArtQube. Oltre 40 artisti provenienti da ogni parte d’Italia, molti dalla nostra terra di Ciociaria, dove il progetto è stato ideato, hanno risposto realizzando un lavoro di 50×50 cm che uniti insieme hanno formato un ‘Cubo’. Un Cubo itinerante di domande e risposte dialoganti tra loro. In quelle opere c’è tutto quello che hanno vissuto, tutto quello che hanno temuto, tutto quello che hanno sperato, tutto il presente e anche il futuro. Da qualche parte, secondo modalità e stili diversi, in superficie o in profondità, nelle opere degli artisti che hanno aderito, tutto questo c’è, anche dove apparentemente sembra non esserci. E questo è il compito dell’Arte, riaccendere la nostra spiritualità. La speranza anche quando ci sentiamo tutti naufraghi e al ‘cosa ci aspetta?’, la risposta ti resta strozzata in gola.
Non importa in ciò che si crede ma abbiamo un bisogno urgente di trovare rifugio in qualcosa che sia più grande di noi, che porti i nostri occhi a guardare oltre, che ci restituisca il sole e la luna, il cielo e le stelle. Abbiamo bisogno di toccare il mare, di farci accarezzare dal vento. La natura lavora per conto suo, ha un suo movimento e si forma, riforma e trasforma; vive con una sua capacità autonoma, ma noi abbiamo bisogno di tornare a vivere e sperare. Il ruolo dell’arte è proprio quello della sensibilità, di rimetterci in gioco ed in rapporto con quella natura e quella vita che sembravano prendersi gioco di noi. Il ‘Cubo’, messaggio di speranza e di futuro, da giugno ha viaggiato tra gli spazi di Roma e Fossanova, e dal 30 settembre di nuovo a Roma. Un po’ Cassandra, un po’ oracolo, un po’ solo pura Arte e condivisione.
In questo tempo inevitabilmente impazzito, dove tutti tirano calci senza avere il pallone tra i piedi, è sempre più difficile vedere in campo una squadra credibile come quella di questi Artisti Sopravvissuti. Anche nella mestizia e nel grigiore che hanno e abbiamo vissuto, sono riusciti infatti a dare colore e speranza a ogni soffio di questo dramma collettivo. Questo è il lavoro del vero artista: un lavoro accurato e tenace, fatto di messa a nudo e di coraggio, al fine di rendere il suo messaggio chiaro a tutti. Il buon artista dice: ‘Ecco cosa ho trovato. Spero che questo sia ciò che anche tu stavi cercando’.
Ed intorno a quel ‘Cubo’ si sono alzate musiche e speranze. Alle sue spalle la luna salire oltre la montagna. Nel suo silenzio gentile e solenne riflesso in quelle opere c’è tutto quello che abbiamo sempre chiesto alla bellezza della vita. Complimenti agli ideatori e agli artisti che hanno aderito. Resta solo un po’ di rammarico, che un progetto talmente bello non abbia trovato sincronismo nella provincia frusinate. Ma l’Arte guarda oltre e prosegue la sua strada, senza chiasso, senza orpelli e senza appigli, per capire cosa c’è ancora di veramente essenziale nella nostra vita, e se basterà.
Monia Lauroni
Gli Artisti ‘Sopravvissuti’
Paola Aleandri, Luigi Ambrosetti, Monica Argentino, Chiara Ballone, Giovanna Bozzi, Gianluca Campoli, Mihaela Conti, Annalisa Copiz, Antonio De Nardi, Alessandro De Sanctis, Mauro Di Ber, Angela Donatelli, Yvonne Ekman, Fabiana Fioretti, Paolo Fiorini, Paola Fontana, Chiara Gabriele, Luisa Gargiulo, Margherita Giordano, Irem Incedayi, Marco Kaey, Rocco Lancia, Barbara Lo Faro, Erika Mallardi, Alessio Marri, Rita Mastronardi, Marisa Medda, Maria Grazia Medda, Matilde Mulè, Lidja Musso, Luigi Notarnicola, Ilaria Paccini, Marinella Porcu, Francesco Ratto, Federica Ricci, Valentina Roma, Cristoforo Russo, Sabrina Tafuro, Rebecca Tiberia, Patrizia Trevisi, Domitilla Verga