Avranno inizio domani i cerimoniali religiosi per la festa della Santa Patrona. La banda non si esibirà per le vie del paese. Le luminarie non splenderanno. I fuochi pirotecnici non esploderanno. Non ci sarà il grande palco ad ospitare band e cantanti. E nemmeno le bancarelle colorate a fare da cornice alle vie del centro. Il 25 maggio a Veroli, festa della Patrona Santa Maria Salome, avrà un tono diverso. Solennemente intimo e spirituale.
Covid 19 per il secondo anno ancora non ha risparmiato nulla, ma nulla ha tolto alla devozione ed all’amore che i verolani sentono per colei che ha vegliato sotto la Croce e che si fece testimone del ‘compiuto’. Fin qui, fino a Veroli, su quel suolo che nascose le sue spoglie mortali e che le protesse come la carne degli uomini protegge il cuore. Nella più totale delle incertezze, per paradosso, ‘il guasto’ causato da Covid, forse in quest’occasione sarà un modo per innalzarsi da questa vita solo terrena, dove si era persino felici, incoscienti ma felici.
Sarà questa una festa solo liturgica, in cui saranno garantite, grazie al Rettore della Basilica di Santa Maria Salome, Don Angelo Maria Oddi, alla Confraternita intitolata alla Santa ed al parroco Don Andrea Viselli, tutte le funzioni religiose in onore della Santa Patrona, in ottemperanza alle disposizioni governative e alle direttive Cei. Gli appuntamenti religiosi avranno inizio nel pomeriggio di domani, domenica 16 maggio, con la tradizionale novena di preparazione a cui seguirà la Santa Messa presieduta dal Vescovo della Diocesi Monsignor Ambrogio Spreafico. Eccezionalmente sará esposta l’urna contenente le sacre spoglie.
Domenica 23 maggio sarà l’Abate di Casamari Padre Loreto Camilli a presiedere la cerimonia eucaristica delle ore 18.30. Lunedì 24 maggio, come da tradizione, nella mattinata, la Santa Messa in suffragio dei nostri caduti in guerra e nel pomeriggio cerimonia liturgica presieduta dal Vicario Generale Monsignor Giovanni Di Stefano.
Martedì 25 maggio, il Vicario Foraneo Don Giacinto Mancini presiederà la Santa Messa mattutina delle 10,30. A conclusione delle festività, al termine della Santa Messa delle ore 19,00 la Città di Veroli riceverà la benedizione con il busto di Santa Maria Salome. Per tre giorni, il 23, il 24 ed il 25 maggio, ogni sera alle 21.00 il suono delle campane annuncerà al territorio verolano, ad ognuno di noi, che mai come ora mostriamo senza vergogna tutti i graffi del cuore, che Veroli é in festa.
Con il cuore rosso pieno di ieri e un calice vuoto stretto tra le mani. Colmo però di speranza e di fede che mai è vacillata, neanche durante questo lungo temporale. Alle cerimonie, celebrate nella Basilica Concattedrale di Santa Maria Salome, potranno assistere fisicamente un massimo di circa 100 persone munite di dispositivi di protezione individuale.
Sarà ancora tutto diverso è vero, ma vissuto interamente con il cuore. Abbiamo tutti bisogno di un lampo che riaccenda la nostra spiritualità. Abbiamo un bisogno urgente di trovare rifugio in qualcosa che sia più grande di noi, che porti i nostri occhi a guardare oltre, che ci restituisca il sole e la luna, il cielo e le stelle. E che nonostante tutto tenga viva la nostra anima. Senza frastuoni, sottovoce, così come ripetevano i nostri padri: che Dio ci benedica e Santa Salome ci protegga.
L’intero programma liturgico è consultabile sulla locandina pubblicata sulle pagine social della Basilica di Santa Maria Salome.
Monia Lauroni
