Saranno in vigore dal 6 marzo al 6 aprile le nuove restrizioni di contrasto all’epidemia da Covid-19, messe allo studio in queste ore. Lo ha annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza nei suoi interventi in Senato e alla Camera. Nel periodo sono quindi comprese le giornate di Pasqua (4 aprile) e Pasquetta (il 5). Impossibile, però, prevedere già da ora se saranno festività “in rosso” come lo scorso Natale: “L’evoluzione del quadro epidemiologico – ha detto Speranza – merita di essere seguita con la massima attenzione. Dovremo verificare, passo dopo passo, se le misure siano adeguate a fronteggiare la situazione che va delineandosi. La bussola, per me, nella scrittura del prossimo decreto legge del Governo, che sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile, deve essere sempre il principio di tutela e salvaguardia del diritto fondamentale alla salute, come sancito dalla nostra Costituzione, all’articolo 32”.