E’ stato ancora una volta impeccabile fino a quando il fiato lo ha sostenuto. Mattia Vitale si espresso al meglio anche in una posizione del campo a lui non proprio consona ma ha saputo mettersi al servizio della squadra e delle scelte di Nesta.
Vitale, come si è trovato a giocare in un ruolo non suo?
“Ho avuto difficoltà più che altro a ricevere il pallone senza l’uomo però il mister mi aveva chiesto tanto sacrificio perché eravamo ancora contati. Credo di aver fatto una buona partita”.
Due ottime prestazioni dopo tanta panchina. Adesso qual è il tuo obiettivo personale da qui a fine campionato?
“Sperare che il Frosinone voglia continuare a puntare su di me però queste cose la tratta la dirigenza con il mio procuratore”.
Altra buona prova da parte tua, si vedeva che ci tenevi a fare bene contro la tua ex squadra. Cosa è mancato al Frosinone per fare punti stasera?
“A mio parere abbiamo disputato un’ottima partita, siamo stati cattivi in campo andando a prendere tutte le seconde palle, quando andavamo in avanti siamo stati anche pericolosi. Sicuramente il fatto di stare per molto tempo dietro la metà campo per poi ripartire ti costringe a consumare tante energie però siamo stati pericolosi nella loro area come ho detto. Forse dobbiamo essere più cinici negli ultimi 20 metri”.
Quando è importante adesso questa sosta?
“Meno male che c’è questa pausa, così riusciremo a riavere i compagni fuori per Covid. Ci serviranno tutti per dare una mano al Frosinone, come fanno da anni. Comunque anche per noi che abbiamo giocato queste due partite dando il massimo delle energie e della concentrazione, la sosta ci permetterà di recuperare e farci trovare al meglio alla ripresa”.
Fonte: frosinonecalcio.com