Pare non sia servito il confronto tra i testimoni per chiarire gli ultimi dubbi della Corte d’Assise d’Appello di Roma, in merito alla posizione di Franco Castagnacci, assolto in prima istanza per l’omicidio di Emanuele Morganti. A processo con lui ci sono i tre condannati in primo grado a sedici anni dalla Corte d’assise di Frosinone: Mario Castagnacci, Paolo Palmisani e Michel Fortuna. Di costoro era presente solo Mario Castagnacci, l’unico ancora in carcere e presente a tutte le udienze. Sulla posizione di Franco Castagnacci hanno deposto Francesco Dell’Uomo e Gianmarco Ceccani – l’amico di Emanuele, unico che avrebbe cercato di aiutare la vittima nella furiosa aggressione fuori dal Miro music club di Alatri. In particolare Ceccani doveva chiarire se, come sostiene la procura, Franco Castagnacci lo abbia trattenuto per impedirgli di soccorrere l’amico o, come sostiene la difesa, per evitare che, saltando il muretto, potesse farsi male.
Si presume che la data della sentenza sia prevista entro il 21 gennaio.
pm
