Quarantuno anni e sei mesi sono una vita. Sì, una vita; una vita che ti cambia intorno, che ti vede correre, emozionarti, affaticarti, affezionarti, stancarti. Ogni giorno lo stesso tragitto, per oltre quarantuno anni, lo stesso approdo ed in quello spazio diventi grande. Ma non si è mai troppo adulti per provare un’emozione, mai abbastanza pronti per affrontare un distacco, soprattutto quando questo avviene senza un abbraccio ai colleghi di una vita, un’ultima occhiata a quegli luoghi che ormai conosci come fossero la tua casa, la tua seconda famiglia. Salutare le tantissime persone che hanno fatto parte per un lungo periodo del tuo percorso di vita lavorativa è la cosa più difficile ma anche la più sentita, se non altro per le amicizie instauratesi, per la condivisione degli impegni e per la quotidianità trascorsa insieme in momenti belli e meno belli ma comunque sempre intensi e sempre insieme. Andare in pensione ai tempi del Covid equivale ad aprire una pagina bianca e iniziare da capo a scriverci sopra. Così Arduino Lella di Veroli, quarantuno anni e mezzo di lavoro alla Klopman di Frosinone, da quel lontano 12 ottobre 1978 fino al 30 aprile 2020, ha affidato le sue emozioni ad una lettera, indirizzata ai suoi colleghi. A quelli che ha visto andare via ed a quelli che ha visto arrivare. E’ triste farlo da lontano, senza un abbraccio, un ultimo brindisi, senza poter rivivere insieme gli scherzi, i momenti di allegria, quelli di difficoltà, le battaglie vinte e quelle perse. Ma i rapporti umani vincono sempre, sopravvivono ad ogni male ed ogni forma di allontanamento. Le parole di Arduino Lella, matricola 2318, ne sono l’essenza: “Frosinone 30 aprile 2020. Cari colleghi e amici della klopman, vista l’impossibilità di venire personalmente a salutarvi, è questa l’occasione per ringraziarvi per le tante cose fatte insieme, la disponibilità e la collaborazione che ho ricevuto. Un pensiero particolare va a tutti i colleghi che ci hanno lasciato in tutti questi anni. Esprimo a tutti voi con profonda gratitudine un sincero augurio di un futuro pieno di soddisfazioni, sia dal punto di vista professionale che personale. Vi lascio con sinceri sentimenti di orgoglio per aver avuto il piacere di conoscervi e aver potuto lavorare con molti di voi. Carissimi saluti da Arduino Lella, matricola 2318”. Ad Arduino gli auguri per una ‘nuova’ vita felice.
Monia Lauroni