Gaudeamus igitur, ma rigorosamente in streaming. Il dramma del coronavirus non ha fermato la conoscenza che, da sempre, è baluardo dell’uomo contro i mali del mondo e ha spinto l’Università degli studi di Cassino a conferire le prime lauree on line, le lauree ai tempi di Covid, le lauree in barba a Covid. Giovanni Betta, Magnifico rettore dell’ateneo cassinate, ha conferito non senza emozione il primo diploma di laurea ‘a prova di droplet’ a Piero Cicchini, studente in Lettere che ha discusso su ‘I contributi di fine ‘700 al dibattito sulla lingue italiana, dalla rivista il Caffè al Saggio sulla Filosofia delle Lingue’, con Giuseppe Antonelli a fare da relatore. E’ stato un momento forte, un momento di vittoria assoluta, la declinazione impropria perché avverbiale ma gloriosa perché riuscita di un ‘malgrado’ all’ennesima potenza. Malgrado Covid. Con Cicchini altri 22 laureati, spalmati in una sessione che ha avuto il tono della speranza, di un Andrà tutto bene’ urlato al mondo che trema di questi giorni concitati. ?In attesa della grande cerimonia che organizzeremo ad emergenza finita – ha detto il rettore Betta ai neo dottori – vi auguriamo ogni bene e felicità’. Perché la conoscenza non la fermi, non la fermi mai neanche all’epoca di Covid, che proprio dalla conoscenza sarà sconfitto.
Monia Lauroni