Presentato il Progetto per l’Integrazione lavorativa dei migranti nel Lazio – Prima il Lavoro. Un servizio di mediazione interculturale e orientamento. Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Morini che ha evidenziato la necessità di fornire l’aiuto a coloro che fuggono da guerre e privazioni, è intervenuto in rappresentanza della Regione Lazio Claudio Priori, che ha sottolineato l’impegno della Direzione Lavoro della Pisana e di quanto sia importante lavorare sinergicamente. Il saluto dell’Anci è stato portato da Piergianni Fiorletta che ha ricordato l’impegno dell’Associazione dei comuni italiani sul Progetto Sprar. Il Project manager del Progetto Prima il lavoro Romina Papetti ha presentato i mediatori culturali di Alatri e ricordato che il migrante non sia solo una persona che ha bisogno ma che può essere una risorsa. Il Progetto punta alla formazione linguistica, lavorativa e professionale e non si rivolge solamente a loro ma anche agli autoctoni ed ha obiettivi diversi che messi in rete possono creare strumenti per organizzare meglio il lavoro. In sintesi il progetto promuove azioni che hanno la finalità dell’integrazione socio-lavorativa dei migranti attraverso attività di raccordo tra politiche del lavoro e dell’accoglienza. Capofila è la Regione Lazio con la direzione della formazione ricerca e innovazione, scuola, università e diritto allo studio, per questo era presente anche il professor Francesco Raffa dell’istituto Brunelleschi-Da Vinci, oltre al vice sindaco di Alatri Fabio Di Fabio e l’assessore alla pubblica istruzione Tommasina Raponi che ha moderato i lavori.