Frosinone in serie A, nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma adesso è storia. E’ la storia di una città, di un popolo e di una terra che per molto, troppo tempo, hanno dovuto subire scherni e derisioni che non meritava prima e a maggior ragione non merita adesso. E’ la riscossa della Ciociaria, di gente onesta, serie ed intelligente che è riuscita ad alzare la testa in un periodo non esaltante per la propria economia che soffre ormai da tempo di una crisi che non sembra trovare via di uscita . Ebbene basta ! Adesso siamo al centro , l’impresa della squadra del presidente Stirpe , cui vanno i complimenti più sinceri , ha avuto un eco nazionale ed è andata anche oltre i confini rendendo felici tutti quei nostri conterranei che, costretti all’estero per motivi di lavoro, potranno ancor di più orgogliosamente identificarsi “ ciociari “ .
Non sfruttare questa ghiotta occasione equivarrebbe a sancire un’altra sconfitta , l’ennesima , che la Ciociara non può permettersi , non più. E allora rimboccarsi le maniche e lavorare tutti insieme, imprese, enti,locali, associazioni, comuni , provincia, stampa, televisioni locali e quanti altri siano nelle condizioni di lavorare insieme per fare dell’evento ” calcio di serie A ” un volano non solo per la città di Frosinone ma per tutta la provincia, per tutta la Ciociaria.
Ma per fare questo, per sfruttare al massimo questa insperata occasione bisogna abbattere tutti gli steccati, creare sinergie importanti e lavorare uniti per un progetto dentro il quale ognuno dovrà fare la propria parte. Oggi come non mai abbiamo l’occasione per far conoscere all’Italia intera le nostre ricchezze, la nostra storia , le nostre umili ma nobili tradizioni , le nostre abbazie, le nostre città fortificate, le mura poligonali, le nostre stupende montagne : abbiamo l’occasione di offrire agli italiani , e non solo, una fetta d’ Italia da scoprire e da valorizzare . Così facendo non solo si aiuterà la squadra a restare il più lungo possibile nella massima serie ma ci saranno positive ripercussioni economiche , sociali e occupazionali , di cui abbiamo tanto bisogno, su tutto il territorio .
In tutto questo mi auguro che la politica faccia la sua parte e che , oltre alla Provincia, anche i comuni più importanti, fra cui Alatri, possano farsi promotori di iniziative che vadano in questa direzione in modo da gridare ai quattro venti “ Noi siamo la Ciociaria ! “ .
