Cinque casi di scabbia in una clinica privata del cassinate: scatta la profilassi.
E’ quanto accaduto negli ultimi giorni, dove almeno cinque anziani, tutti ultra ottantenni, sono stati portati all’ospedale Santa Scolastica di Cassino per la sintomatologia infettiva della pelle che causa prurito intenso.
Immediata è stata la segnalazione da parte dei medici del pronto soccorso per l’avvio del protocollo del Servizio Igiene e Profilassi dell’Asl di Frosinone.
Su quanto avvenuto stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Cassino agli ordini dal capitano Ivan Mastromanno e del tenente Massimo Di Mario.
L’emergenza scabbia è scattata nell’ultimo week-end, tra venerdì sera e sabato mattina, quando al pronto soccorso dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino sono stati trasportarti cinque anziani, tutti ultra ottantenni, residenti in una casa di riposo del cassinate.
Subito è stata eseguita la diagnosi e sono stati sottoposti alle cure del caso.
La scabbia, come noto, è una patologia che si manifesta in coloro i quali, sopratutto anziani e malati cronici con un quadro clinico immunodepresso, costretti a vivere distesi uni letto, ma la causa può essere anche la scarsa igiene. Nel caso specifico saranno gli accertamenti avviati dall’Asl in collaborazione con i carabinieri, a chiarire le cause.
Certo è che la scabbia è una patologia molto diffusa, per la quale non scatta la profilassi per tutti coloro i quali sono stati negli ambienti con i malati, come avviene, ad esempio, per alcuni tipi di meningite.
Il contagio della scabbia avviene solo per contatto epidermico. Gli acari, è ormai consolidato in letteratura medica, non possono saltare né volare, questo significa che il contagio può solo avvenire attraverso il contatto diretto con il parassita.
pm