Il Comune di Cassino ha aderito al progetto PUOI, attraverso il quale poter inserire nel mondo del lavoro 18 cittadini extracomunitari. Il progetto PUOI (Protezione Unita a Obiettivo Integrazione) è dell’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro e finanzia percorsi di integrazione socio-lavorativa.
I percorsi di integrazione socio-lavorativa si basano sullo strumento della “dote individuale”, con la quale, insieme ad una dotazione monetaria, viene garantita l’erogazione di una serie di servizi di supporto alla valorizzazione e sviluppo delle competenze, all’inserimento socio-lavorativo e all’accompagnamento verso l’autonomia (formazione on the job, tirocinio), attraverso la costruzione di Piani di Azione Individuali.
Il progetto del Comune di Cassino consentirà l’inserimento fino a 18 persone.
«Come tutti sanno – ha dichiarato il vice sindaco Francesco Carlino – il Comune ha una gravissima carenza di personale. Questo progetto può essere una grande opportunità per supportare i vari settori dell’Amministrazione ed avere un rilancio in termini di operatività».
Il progetto prevede 6 mesi di lavoro retribuito presso i vari Settori dell’Amministrazione comunale, scelti in base al profilo dei candidati, con un compenso di 500 euro al mese.
«L’integrazione è ormai un obiettivo per la nostra società e va intesa anche come dovere morale», aggiunge Luigi Maccaro, Assessore alla Coesione sociale con delega all’Integrazione.
«In molte situazioni, anche sul nostro territorio, sono proprio gli extracomunitari a risolvere i problemi di carenza di manodopera locale, a consentire lo sviluppo delle imprese e a rilanciare l’economia».
La documentazione può essere presentata entro il 22 settembre allo sportello dell’Assessorato alle Politiche sociali e deve comprendere la copia del permesso di soggiorno (di almeno 2 anni), l’iscrizione all’ufficio di collocamento, la tessera sanitaria, il codice fiscale ed un documento di identità valido.
pm