Dodici mesi fa il Frosinone aveva appena cominciato la Serie A, con tanti sogni e speranze. Il Pordenone, invece, era in Serie C. Un anno dopo si troveranno l’una contro l’altra, nella prima giornata del campionato di B. Una delle (possibili) regine della cadetteria che fa visita alla cenerentola della stagione, dato che i friulani sono alla loro prima storica partecipazione a questo campionato. Salvezza da una parte, obiettivo promozione dall’altra. Ecco perché il match di oggi della Dacia Arena, in programma alle 21.00, riveste così tanta importanza e curiosità. Arbitrerà il sig. Sozza di Seregno, anche lui all’esordio in B.
COME ARRIVA IL PORDENONE – “C’è emozione per questo primo campionato di B e abbiamo tanto rispetto per il Frosinone, ma vogliamo giocarcela a viso aperto col nostro modulo“. Attilio Tesser, tecnico dei friulani, è stato chiaro in conferenza. Meno, invece, sulla formazione titolare. “Ho ancora qualche dubbio a centrocampo e in attacco” si è limitato a dire. Il ballottaggio offensivo del 4-3-1-2 riguarda Monachello e Candellone, con il primo favorito per far coppia con Strizzolo. Possibile l’esordio dal 1′ del terzino destro Almici, arrivato lo scorso 22 agosto dopo la promozione in A con l’Hellas Verona.
COME ARRIVA IL FROSINONE – Nessuno si nasconde, è chiaro quale sarà l’obiettivo del Frosinone in questa stagione: tornare subito in Serie A. L’avventura di Nesta è cominciata con due nette vittorie in Coppa Italia (4-0 alla Carrarese e 5-1 contro il Monopoli) che fanno ben sperare i tifosi del Benito Stirpe. L’avversario di oggi è di un’altra caratura, ma il tecnico romano non cambierà quasi nulla rispetto al 4-3-1-2 visto nelle precedenti uscite: l’unica novità potrebbe essere l’inserimento di Paganini in mezzo al campo per Haas, che non ha ancora i 90′ nelle gambe. Prima convocazione per Dionisi, che dopo aver saltato quasi tutta la preparazione andrà in panchina: davanti spazio a Citro e Trotta con Ciano sulla trequarti. Out anche Szyminski per la frattura alla mandibola.