L’altra sera a Cassino, i militari della Sezione Radiomobile della locale Compagnia, unitamente a quelli della Compagnia di Pontecorvo, deferivano in stato di libertà per il reato di “tentato furto aggravato in abitazione in concorso”, un 45enne di Sant’Elia Fiumerapido (già censito per furto, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, spendita di monete falsificate e F.V.O. da varie località) e un 40enne residente a Veroli (già censito per danneggiamento, furto, ricettazione, minacce e F.V.O. da varie località).
I predetti venivano fermati dai militari mentre si aggiravano in atteggiamento sospetto nel centro abitato della città Martire, a bordo di una autovettura. L’immediata perquisizione permetteva di rinvenire all’interno della stessa 2 passamontagna, 2 paia di guanti di colore nero, una torcia elettrica, 7 fascette stringenti in plastica, un cappello di lana di colore nero ed un piccolo rotolo di buste in plastica, di cui non fornivano alcuna giustificazione. Il tutto veniva posto in sequestro. Le successive indagini permettevano di accertare che i predetti poco prima avevano tentato un furto in un’abitazione di Aquino. Stante i presupposti di Legge, gli stessi venivano anche proposti per l’allontanamento con foglio di via obbligatorio dal comune di Cassino, per un periodo di anni tre.