HOMEPAGE APPUNTAMENTI Frosinone, premiate le pagelle d’oro

Frosinone, premiate le pagelle d’oro

900
CONDIVIDI

Giunta al ventunesimo anno di attività la Pagella D’Oro, che ha visto protagonisti gli alunni che frequentano gli istituti del capoluogo che hanno riportato i voti e i giudizi più alti. Nata su impulso del comitato del quartiere “Amici della Pescara”, l’iniziativa è stata organizzata, nel caso dell’edizione 2019, dall’assessorato comunale alla pubblica istruzione, coordinato da Valentina Sementilli. Nella sala conferenze della Villa, sabato sono stati premiati i 10 ragazzi che più si sono distinti, a conclusione del ciclo di studi delle elementari o delle medie, nel corso dell’anno scolastico 2017-2018. Questi i nomi delle pagelle d’oro:

Scuola Primaria De Matthaeis: Francesca Sabellico; Scuola Media Aldo Moro: Valeria Rago; Scuola Primaria Via Verdi: Riccardo Testa; Scuola Media L.Pietrobono : Matilde Magale; Scuola Primaria Ignazio De Luca : Leonardo Ginesti ; Scuola Media N.Ricciotti  Alessandro Armellini; Scuola Primaria Cavoni: Edoardo Sarandrea; Scuola Media Campo Coni  : Alessia Di Bernardo; Scuola Primaria S.Agostino: Mariastefania Incarnati; Scuola Primaria De Mattias: Christian Eloi Engels.

Ognuno dei vincitori è stato introdotto dalla lettura, da parte del proprio dirigente o da un docente, della relazione redatta dalla scuola di appartenenza, per poi ricevere il premio dal sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, dall’assessore Valentina Sementilli, dai consiglieri comunali Corrado Renzi e Massimo Calicchia (anche componente del comitato Amici della Pescara, con Mariano Turriziani).

“Un sentito ringraziamento va rivolto, a nome della città, al comitato Amici della Pescara, una vera e propria istituzione del capoluogo”, ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani. “Grazie ai docenti e ai dirigenti scolastici: la premiazione odierna di questi studenti, infatti, deriva sicuramente dal grande lavoro compiuto nelle aule scolastiche. Grazie, soprattutto, alle famiglie: genitori e nonni non si risparmiano ma, anzi, si privano di beni destinati a loro stessi per permettere alle nuove generazioni di rendere effettive le potenzialità in loro possesso. Dobbiamo sempre tenere a mente, infatti, che esistono anche altri ragazzi dotati di importanti talenti, che non sono però in grado di esprimere all’esterno, perché sprovvisti di condizioni familiari favorevoli. Voi – rivolto ai ragazzi – diventerete la classe dirigente del Paese, rappresentando la massima espressione del sapere, inteso come sapienza e non saccenza. Non chiudetevi in voi stessi, come sterili monadi. Conoscere significa aprirsi agli altri, condividere con la collettività i propri talenti, come ci ricorda una vecchia parabola. Siamo tutti sotto lo stesso cielo: chi ha avuto di più deve mettere a disposizione degli altri di più. L’invito che sento di indirizzare a voi tutti, oggi – ha concluso – è di confrontarvi con chi è rimasto indietro e mettere così a frutto quanto ricevuto in dote”.

“Desidero ringraziare il comitato Amici della Pescara, con il presidente Lucio La Marra e il segretario Bruno Carnevali, per il lavoro svolto negli ultimi 20 anni- ha dichiarato l’assessore Valentina Sementilli – Complimenti ai ragazzi oggi premiati, alle loro famiglie che affrontano quotidianamente tanti sacrifici, ai dirigenti e ai docenti che seguono gli studenti con dedizione e passione”. Massimo Calicchia, infine, ha ripercorso la nascita dell’iniziativa, ideata per premiare i più studiosi ed essere, allo stesso tempo, di stimolo per tutti. Presenti all’iniziativa anche il dott. Antonio Loreto e la dott.ssa Valeria Saiardi dell’ufficio comunale pubblica istruzione.