HOMEPAGE CRONACA Frosinone – Domenica ecologica: pochi indisciplinati 

Frosinone – Domenica ecologica: pochi indisciplinati 

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Nel corso della domenica ecologica del 27 gennaio, gli uomini della Polizia Locale, coordinati dal comandante Donato Mauro, hanno effettuato una serie di controlli su diversi autoveicoli ed elevato 42 verbali per le violazioni al codice della strada, in special modo tra gli automobilisti provenienti da fuori territorio. Complessivamente, sono state impiegate nelle attività di controllo 15 unità operative, che hanno avuto il compito di verificare il rispetto delle ordinanze, emanate per il contenimento dei livelli di PM10 e di PM2,5 presenti in atmosfera. L’ultima domenica ecologica nell’ambito dei provvedimenti per l’anno 2018/2019 è prevista il 3 marzo. Il personale della polizia locale, nella mattinata di domenica, è stato inoltre impegnato in attività di prevenzione e controllo nell’ambito del I trofeo città di Frosinone, corsa podistica in memoria di Maria Teresa Collalti.

Fino al 29 marzo 2019 sarà in vigore il divieto di circolazione, a targhe alterne, per tutti i veicoli a combustione interna ad uso privato nei giorni di lunedì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 con fascia di pausa fino alle 14.30 e, a seguire, con la limitazione dalle 14.30 alle 22.30, consentendo la circolazione nei giorni di lunedì ai veicoli con targa dispari e nei giorni di venerdì a quelli con targa pari. In deroga, potranno sempre circolare, quindi sia nei giorni pari che dispari, i veicoli a basso impatto ambientale ovvero elettrici, ibridi, a metano, gpl e diesel dotati di filtro antiparticolato (FAP). Dette limitazioni alla circolazione non riguardano veicoli adibiti a pubblici servizi, a servizio di persone invalide e comunque autorizzate dal corpo di Polizia Locale per esigenze speciali.

Fino al 31 marzo, inoltre, è fatto divieto di accensione fuochi all’aperto. Negli edifici di uso residenziale commerciale e direzionale, attività ricreative, di culto, sportive, scolastiche e assimilabili, la temperatura non potrà essere superiore a 20°. Negli edifici a uso industriale, artigianali e assimilabili, non potrà essere superiore a 18°. Qualora esista la possibilità di utilizzare combustibili gassosi o GPL, è vietato l’uso di legna da ardere o biomasse per alimentare impianti di riscaldamento con potenza superiore a 35KW. È fatto divieto di climatizzazione di cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie che collegano spazi di abitazioni con cantine, box, garage. Infine, come già accaduto lo scorso anno, sono previsti i controlli sulle caldaie, con il metodo del sorteggio, nelle diverse zone del capoluogo.