Bilancio di fine anno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone, risultati di tutto rispetto con un decremento dei reati ed un incremento dell’attività operativa. Infatti nel 2018 sono stati denunciati a tutte le Forze di Polizia 11.118 reati contro i 13.321 del 2017.
Dei reati predatori:
– le rapine sono diminuite del 15% rispetto all’anno precedente;
– i furti hanno fatto registrare un decremento con 3.795 furti denunciati (di cui 3.637 segnalati alla sola Arma dei Carabinieri) a fronte dei 4.837 del precedente anno (decremento di più del 27%).
Le estorsioni sono diminuite del 29% rispetto all’anno precedente.
Nel corso dell’anno tutti i reparti del Comando Provinciale hanno tratto in arresto 640 persone e ne hanno denunciate in stato di libertà 3.737 (nel 2017 arrestate 515e denunciate 3.581, quindi per il 2018 un incremento del 19 % degli arresti e del 5 % le denunce).
Per cercare di arginare tali reati è stata svolta un’incisiva attività preventiva con l’impiego in tutta la Provincia di 24.952 servizi di pattuglia e perlustrazione che hanno consentito di individuare e proporre per la misura di prevenzione del “foglio di via obbligatorio” ben 704 PERSONE
Anche nel 2018 sono state condotte brillanti operazioni di polizia giudiziaria tra cui:
Operazione “Brothers”, condotta dai Carabinieri di Anagni, che ha consentito l’arresto di 6 persone di nazionalità albanese per “spaccio di sostanze stupefacenti in concorso”;
Operazione “Anomia”, condotta dai Carabinieri di Anagni, che ha permesso l’arresto di 5 persone per “spaccio di sostanze stupefacenti in concorso”;
AMENTO del corpo di Armando Capirchio , pastore assassinato nel 2017 a Vallecorsa, a seguito del quale è stato arrestato a dicembre 2017 una persona ritenuta responsabile “di omicidio ed occultamento di cadavere”;
Passando ad un’analisi dettagliata dei reati più gravi denunciati alla sola Arma dei Carabinieri, si riscontra una diminuzione del numero delle rapine che passano dalle 60 del 2017 alle 53 del 2018, di queste ultime 35 sono state scoperte. In decremento anche le estorsioni (nessuna collegata alla criminalità organizzata) 48, a fronte delle 57 dell’anno precedente, con l’arresto di 7 persone ed il deferimento in stato di libertà di altre 22.
Per quanto concerne i furti, il dato risulta in sensibile decremento rispetto allo stesso periodo dell’anno procedente, risultano 3.637 furti denunciati all’Arma rispetto ai 4.180 dell’anno precedente, di cui 317 scoperti.
Molto intensa è stata l’attività antidroga nell’anno 2018. Sono stati perseguiti 184 reati, arrestate 109 persone e segnalate 347 quali assuntori.
In grande considerazione sono state tenute, inoltre, alcune tipologie di reato e/o fenomeni che, oltre la gravità dei fatti in sé e le dirette ripercussioni sulle vittime, presentano più ampie conseguenze e risvolti sulla collettività nel quotidiano vivere sociale. Si pensi al gioco d’azzardo, all’abuso di alcol, alla violenza alle donne. Ad ognuna di tali emergenze l’Arma ha dedicato qualificate risorse e garantito puntuali interventi. Sono stati intensificati i controlli agli esercizi commerciali che gestiscono slot machine e ad ogni altro luogo d’incontro finalizzato al gioco in genere.