Come impostare la partita in quel di Ferrara?
“Non credo nella fortuna. Negli ultimi tempi abbiamo fatto bene, in quanto la squadra sta crescendo. Dobbiamo trovare l’episodio che scateni la scintilla. Abbiamo segnato ben sei gol nelle ultime tre gare. Noi siamo consapevoli della nostra forza. Andiamo a Ferrara per fare un risultato positivo”.
Mister qualche idea sulla probabile formazione?
“Posso dire che ho scelto per 10/11 l’undici da schierare domani. Sarà la formazione che ha affrontato l’Empoli, con l’unico cambio di Beghetto al posto di Molinaro. Poi devo valutare uno tra Maiello, che non è al cento per cento, Gori e Crisetig, al fianco di Chibsah”.
Ad oggi è possibile che il vero nemico del Frosinone, sia il tempo?
“Assolutamente. Noi vogliamo arrivare a gennaio, dove non siamo spacciati. Anzi. Dobbiamo essere ad una manciata di punti dalla zona salvezza. Le buone prestazioni non bastano, ci serve muovere la classifica. Firmerei per una vittoria sporca”.
La Spal prima della vittoria a Roma, era reduce da quattro sconfitte…
“Questo è vero, ma può capitare. La Roma ha sbagliato il match, e la Spal ne ha approfittato. Fermo restando che la Spal ha sempre giocato bene, e non meritava i quattro k.o consecutivi”.
Mister quali sono i calciatori non disponibili per la sfida di domani?
“Mancheranno sicuramente Ardaiz, Hallfredsson, Perica e Molinaro, oltre ai lungodegenti Paganini e Dionisi”.
Mister ha trovato soluzioni tecnico-tattiche per limitare uno come Lazzari?
“La qualità della Spal è innegabile. Sono una realtà importante ormai. Propongono un calcio aggressivo ed offensivo. Lazzari è un calciatore importante, anche perchè crea imprevedibilità. E’ giusto prestare grande attenzione ad un calciatore che si è guadagnato meritatamente la convocazione in Nazionale. Ma la Spal non è solo Lazzari. Dovremo fare una partita importante”.