Ha un’impronta tutta ciociara il Congresso “Global Management for Advanced Heart Failure”, che si terrà il 26 e 27 ottobre e che sarà l’occasione per presentare il nuovo programma di gestione dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca avanzata tramite impianto di sistemi di assistenza ventricolari, noti come VAD, realizzato in collaborazione con la Penn University di Philadelphia.
Durante la due giorni di lavori, presieduti dal Professor Francesco Fedele di Frosinone, verranno fornite nozioni sulle nuove tecnologie in ambito medico.
Nel Lazio nel 2017 i ricoveri per insufficienza cardiaca sono stati 16.122, 634 dei quali registrati al Policlinico Umberto I, di cui il 20% provenienti dalla provincia di Frosinone. La mortalità media annua in Ciociaria per insufficienza cardiaca è stata del 12,4%.
Il Policlinico Umberto I, con il nuovo programma, può andare a colmare un importante divario che esiste nel Lazio tra le necessità dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca avanzata di ricevere una terapia con VAD e il reale numero di impianti.
